S. TERESA DI RIVA – Buona la prima nella gara uno delle semifinali play-off della serie C femminile per l’Effe Volley S. Teresa che con un rotondo tre a zero mette al tappeto il malcapitato Giavi Pedara Volley. La gara non è mai stata in discussione con le padroni di casa che sin dal primo minuto hanno imposto il proprio ritmo mostrando una compattezza di squadra ed una determinazione che hanno sopraffatto le pur valide giocatrici della squadra etnea. Il coach Carmelo Spinella ha messo in campo Alessandra Maccarrone ed Andreea Serban in posto 4, Irene Ferraro opposto, Valentina Cicala e Sonia Camelia centrali, Teresa Parasporo in regia e Rosa Letizia libero . Il primo set ha visto le portacolori dell’Effe subito avanti con un distacco massimo di più nove quando si era sul 12 a 3, poi graduale recupero delle catanesi che si portavano a meno 5 sul punteggio di 16-11, a seguire allungo decisivo con risultato finale di 25 a 16. Determinante in questo primo parziale Irene Ferraro, bomber locale che ha fatto una serie impressionante di punti- parecchi dei quali direttamente su battuta – dimostrando uno strapotere tecnico-fisico. Il secondo parziale si giocava punto su punto sino a metà set, poi pian piano le ragazze care al presidente Santo Carnabuci allungavano il passo grazie ad una gigantesca Sonia Camelia che faceva valere tutta la sua esperienza e mostrava una carica agonistica mai vista con attacchi prorompenti e muri decisivi, le pallavoliste del Pedara facevano la loro parte con una serie continuata di errori dal servizio per un punteggio finale di 25 a 18. Il terzo set registrava la resa della squadra allenata da Marco Milazzo che di fatto staccava la spina subendo l’effetto decisivo del Palabucalo, teatro delle imprese dell’Effe Volley che ha concesso soltanto due set in tutta la stagione agli avversari. 25 a 12 e tre a zero conclusivo. In definitiva un match che ha visto tutte le giocatrici locali in uno splendido stato di forma con un crescendo continuo registrato negli ultimi mesi frutto del sapiente lavoro del gruppo tecnico. Ottimo il lavoro in ricezione e difesa per una percentuale che ha sfiorato il novanta per cento con il libero Rosa Letizia ed il vice-capitano Alessandra Maccarrone su tutte, quest’ultima protagonista anche nelle scorribande offensive con alcune palle piazzate sia in diagonale che in lungo-linea e due pallonetti decisivi. Grande lavoro a muro soprattutto con la giovane Valentina Cicala alla quale è subentrata in due occasioni Marcella Scrimieri, in fase di recupero dopo una lunga e fastidiosa bronchite. In crescendo col passare dei minuti anche Andreea Serban che incessantemente ha cercato di sfondare la contraerea avversaria. Ottima in regia Teresa Parasporo che ha distribuito il gioco su tutti i fronti d’attacco ed è stata autrice di alcuni recuperi difensivi prodigiosi mandando il pubblico in visibilio con un ace su battuta piazzata nel buco centrale dello schieramento ostile. Una nota a parte per la grossa partecipazione della città a tutto l’evento con una palestra stracolma di spettatori come non si vedeva da parecchi lustri a S. Teresa e con la tifoseria che ha organizzato coreografie spettacolari che sicuramente rimarranno nella memoria per gli anni a venire. Adesso il pensiero vola alla gara due da disputarsi in quel di Pedara con le atlete dell’Effe che possono già staccare biglietto per la finalissima del 5 maggio e che comunque hanno il vantaggio psicologico di poter giocare la eventuale gara tre sul terreno amico. Dopo il fischio finale morale alle stelle come testimoniano le parole del capitano Sonia Camelia “ gara quasi perfetta in un match che vale doppio o triplo, vengono premiati mesi e mesi di lavoro incessante e sacrifici immensi per sposare una causa che sin qui ci vede trionfanti e con una carica che ci viene da un pubblico fantastico che non ha uguali nei campi di serie C e forse anche di B.” L’allenatore Carmelo Spinella non si lascia prendere dall’entusiasmo nemmeno in questa occasione e continua col suo ritornello scaramantico “ guardiamo le gare una alla volta, adesso gustiamoci questa vittoria contro un avversario di tutto rispetto che ci farà sudare al ritorno, brave a tutte le mie atlete ed in particolare a quelle che mi fanno compagnia in panchina e che a malincuore devo lasciare fuori, da martedì si pensa al ritorno, gara che bisogna affrontare con la massima attenzione. “ Interviene in conferenza stampa pure Fabiana Cannata, leader dello spogliatoio che dalla panchina ha sostenuto le compagne dall’inizio alla fine “ noi fuori dal campo quando non veniamo chiamate dal mister a scendere in campo ci sentiamo protagoniste quanto chi sta sul parquet, questa è la vera arma segreta di questo gruppo, a tutti piace giocare ma quest’anno vogliamo raggiungere un obiettivo e pur di farlo rinunciamo a qualsiasi interesse soggettivo e poi vedere un Palabucalo così gremito e festante per una come me che è cresciuta in questa società è una sensazione unica.”