CASALVECCHIO – Fallita la mozione di sfiducia al sindaco Onofrio Rigano, mentre il consigliere di minoranza Daniele Maimone invita tutti a fermare la stagione dei veleni. La mozione di sfiducia era firmata dai consiglieri di minoranza e da alcuni di maggioranza ma per il giorno fissato per la discussione e la votazione in aula i firmatari non si sono presentati (presente solo Andrea Miano che nella seduta di prosecuzione non si è presentato), facendo saltare la seduta per mancanza di numero legale. Tutto rinviato. “Nel prenderne atto – dichiara il sindaco Onofrio Rigano – voglio ricordare, a me stesso ed a tutti coloro che a vario titolo rappresentano i cittadini del giuramento fatto in occasione dell’insediamento dell’Amministrazione comunale, dove alla base di tutto è previsto l’interesse della collettività e non quello personale” . Anche il consigliere comunale Daniele Maimone (25 anni, eletto nella lista di minoranza) invita con una lettera aperta ad abbassare i toni e soprattutto a finirla con la nuova ondata di denunce anonime “che servono a tenere un clima di terrore nel paese che, pensavamo fosse finito qualche anno fa”. E lancia un invito anche ai suoi colleghi di consiglio “Finiamola con le beghe personali, pensiamo a risollevare il nostro paese con argomenti propositivi”. “Per questo – aggiunge – intendiamo fin dai prossimi mesi di iniziare un percorso per le prossime elezioni del 2013, dando un messaggio chiaro e forte ai nostri concittadini per il risveglio del nostro paese. Prima, cominciando col fare pulizia del marcio che c’è in qualsiasi schieramento”. Invita i giovani di Casalvecchio a uscire dall’anonimato, impegnandosi a costruirsi il futuro con le proprie mani “senza pensare alle poltrone da spartire”.