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venerdì, Maggio 30, 2025
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Furci: Piano Strategico, il popolo non vuole la fabbrica nel paese.

Furci Siculo – Tra le proposte e le idee per il nuovo Piano Strategico, maturate da ripetuti incontri tra lo staff tecnico del comune e la cittadinanza, è emerso che la maggior parte del popolo di Furci vuole il trasferimento della fabbrica Stracuzzi, una grossa azienda impegnata da anni nella lavorazione e trasformazione degli agrumi. La fabbrica sorge nel centro storico del paese ed è meta quotidiana di camion ed articolati, che scaricano di continuo limoni ed arance. Questo andirivieni di mezzi pesanti, oltre a creare comprensibile disagi per i pedoni, è causa di prolungati ingorghi, dovuti ai ripetuti passaggi dei mezzi dalla via Firenze alla centrale via IV Novembre (e viceversa), spesso stoppati da macchine posteggiate in divieto. L’amministrazione comunale per evitare questi ripetuti intasamenti ha dislocato all’incrocio delle due vie un vigile urbano, per meglio disciplinare il traffico. Ma quando la guardia municipale è impegnata in altro servizio, gli ingorghi si ripetono. Inoltre da questa fabbrica spesso vengono fuori degli odori puzzolenti e del fumo nero che inghirlandano tutte le abitazioni ubicate lì vicino (ed entrano anche dentro le case). Nella proposta avanzata dal pubblico di Furci è stato scritto che questa fabbrica per la lavorazione e trasformazione degli agrumi andrebbe sistemata in una zona più a monte e comunque dovrebbe far parte di un piano industriale messo in atto dal comune. L’architetto Elena Mirenda, responsabile dello staff tecnico, di cui fanno parte anche l’arch. Angelica Scarcella e l’ing. Salvatore Barbera, ha dichiarato pure che i cittadini hanno suggerito altre iniziative da inserire nel Piano Strategico “come ad esempio la costruzione di un porto secco, o area di ricovero barche, nella zona di Furci Verde, un piano urbano per la realizzazione dei parcheggi, lo spostamento del campo di calcio più a monte e la programmazione del Piano spiaggia, con l’attuazione di lidi per i disabili e per chi ha i cani al seguito. Tutto questo per dare al vacanziere una offerta turistica specialistica”. L’arch. Mirenda ha detto pure che nel futuro Piano Strategico di Furci Siculo, la gente del posto ha chiesto di inserire anche il “Mercato del Contadino” un appuntamento settimanale con i produttori locali, per la vendita diretta di ortaggi, frutta, e formaggi. All’ultimo incontro, quello conclusivo con il pubblico, oltre ai professionisti dello staff tecnico, hanno preso parte anche il sindaco Bruno Parisi, l’assessore ai lavori pubblici ing. Francesco Crinò ed il responsabile dell’ufficio tecnico comunale arch. Claudio Crisafulli. Il lavoro conclusivo sarà consegnato al comune tra qualche mese.

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