Per la serie “cornuto e mazziato”

S. TERESA. Il Tribunale di Messina ha respinto il ricorso per decreto ingiuntivo presentato dall’architetto Antonino Miuccio contro il Comune di Santa Teresa, che tendeva ad ottenere il pagamento di una somma di oltre 111 mila euro, più interessi e spese, per la progettazione esecutiva dei lavori completamento del campo di calcio di Bucalo. Progetto che era stato redatto nel 2000 dal professionista santateresino e che prevedeva, oltre al completamento del campo di calcio, anche la ristrutturazione dell’adiacente campo di tennis e degli spogliatoi. Nel 2007 il neo assessore allo sport Nat Puglisi, fresco di delega, aveva ricevuto comunicazione che la Commissione per gli impianti sportivi del Coni nella seduta del 16 maggio aveva espresso parere favorevole sul progetto per il completamento degli impianti sportivi di Bucalo per complessivi due milioni e mezzo di euro, dei quali 1.800.000 da finanziarsi con l’Istituto per il Credito Sportivi mentre i rimanenti 700 mila euro saranno reperiti dal comune di Santa Teresa di Riva. L’intervento prevedeva il rifacimento del terreno di gioco del campo di calcio con stesura di manto sintetico e realizzazione drenaggi ed irrigazione, nuova delimitazione del terreno di gioco e nuova recinzione; rifacimento terreno di gioco del campo di tennis, rifacimento recinzione e impianto di illuminazione; demolizione e ricostruzione nuovi servizi e spogliatoi dei campi; demolizione gradinate esistenti e costruzione nuove tribune per 820 spettatori; demolizione e costruzione nuovi servizi per il pubblico; realizzazione biglietteria e pronto soccorso; impianti tecnologici. Nonostante ciò il sindaco Alberto Morabito decise che il comune non poteva indebitarsi con un mutuo così oneroso. I risultati sono oggi sotto gli occhi di tutti. Ancora si aspettano i 500 mila euro promessi da Fli (il partito dell’on. Briguglio e del capogruppo Moschella) per il tappetino sintetico. Campa cavallo… Nel 2010, l’arch. Miuccio aveva presentato decreto ingiuntivo per il pagamento della parcella ma secondo l’Amministrazione comunale, che si è opposta all’istanza di pagamento, quei soldi non gli erano dovuti. Il Tribunale è stato dello stesso avviso. Ma il progetto inviato al Coni chi l’aveva redatto? Un amico di Nino BaRtolotta…