Venetico – Messinaudace 4 – 0

Venetico – Il Venetico si conferma vincente tra le mura amiche ottenendo la nona vittoria su altrettante partite disputate in questa stagione rifilando ben 4 reti al malcapitato Messinaudace giunto a Venetico con gli uomini contati e in precarie condizioni fisiche. Appena dopo 10’ arriva la prima rete, un autogol di Scarlato, su calcio d’angolo praticamente regalato da Spanò che evita l’intervento di un suo compagno a liberare l’area ingannato da una deviazione e così per gli audaci la gara si mette subito in salita e, se non bastasse, al 20’ l’unico attaccante di ruolo, Palmieri, viene letteralmente steso dal suo marcatore costringendolo a lasciare il posto a Maugeri A. Il pomeriggio è molto ventoso, il grecale che ha fatto allertare tutti i comuni della provincia irrompe sul terreno di gioco con folate che ingannano gli uomini in campo, Scarlato e Amendola si fanno vedere dalle parti di Sciotto ma tutto è reso invano dalle avverse condizioni climatiche e dalla attenta retroguardia locale. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1 – 0 e nel secondo tempo, con il vento a favore, mister Romano cambia tattica passando dall’iniziale e inedito 3 – 5 – 2 al più consolidato 4 – 4 – 2 con Maugeri arretrato a centrale di difesa e con la coppia d’attacco Amendola – Bombaci anch’essa inedita. Il Venetico rientra con gli stessi undici e dopo 10’, come nel primo tempo, trova il raddoppio con il centravanti Giaco che sfrutta il secondo errore della giornata stavolta di Maugeri A. e batte l’incolpevole Arcadi. Dopo pochi minuti Spanò è costretto a lasciare il terreno di gioco al compagno Famà F. che sull’esterno destra darà filo da torcere agli avversari causando tra l’altro l’espulsione di Virgillito G. Il morale degli ospiti è a pezzi, Bombaci, Amendola e il solito Scarlato le provano tutte ma non è giornata e così al 75’ il Venetico si porta a + 3 con tiro ravvicinato di inferrera dopo un primo intervento di Arcadi. Mister Romano è costretto a sostituire l’ottimo Fucile a centrocampo per evitargli la seconda ammonizione. Prima del definitivo poker segnaliamo la splendida punizione di Amendola che colpisce l’incrocio dei pali e le occasioni sciupate da Passalacqua e Diveto. Con questa vittoria il Venetico scappa definitivamente in fuga col Rometta 2011 verso la vittoria del campionato, i ragazzi di mister Bertino vincono facile non solo per la modesta opposizione del Messinaudace ma soprattutto per la buona capacità di gioco e l’ottima rosa di cui dispongono. Il Messinaudace esce dallo scontro diretto seriamente ridimensionato, in questa stagione gli uomini di mister Romano non hanno ancora vinto contro una diretta avversaria e questo evidenzia le lacune di un gruppo autogestito che con piccoli accorgimenti potrebbe lottare per vincere il campionato e che si ritrova a doversi guardare indietro dalle altre avversarie per un posto nei play-off.