Liminese – Alì Terme 3 – 5

La Liminese non riesce a battere la capolista del campionato. Dopo aver battuto il Savoca, il Forza D’AgròScifì e Gescal la squadra di Alibrandi voleva appropriarsi della nomea di ammazzagrandi. Ed invece l’Alì Terme continua inesorabile la sua cavalcata in seconda categoria. Nonostante la sconfitta la Liminese ha dato l’anima lottando su ogni pallone, creando numerose palle gol e colpendo anche tre legni, nei primi venti minuti, con Tamà, Intellisano e Costa. Al 28’ sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Intellisano che mette in rete la palla dopo una brillante azione del duo Costa-Occhino. Neanche il tempo di esultare che gli ospiti pareggiano con il loro cannoniere Briguglio. Alì Terme cresce. Il vantaggio per gli ospiti arriva, al 35’, con un colpo di testa di Trimarchi sugli sviluppi di corner. Nella ripresa mister Alibrandi butta nella mischia Puglia e Cannavò per Saglimbeni e Intellisano. La Liminese è a trazione anteriore. Il nuovo assetto tattico da i suoi frutti, quando corre il 53’. Costa riportà il risultato sulla parità sfruttando un ottimo assist di Tamà. I ragazzi di Salvo Basile non si scompongono e al 70’ si riportano nuovamente in vantaggio con Briguglio, pronto a correggere in rete una respinta del palo sul tiro di Roma. Ancora in avanti la Liminese e al 73’ arriva Cannavò, bravo a trafiggere Tringali con una precisa conclusione. La tensione e l’agonismo crescono. Due elementi che prendono il sopravvento tra i giocatori (clima rovente anche sugli spalti), tanto che portano l’arbitro Gemellaro a sospendere la partita per circa cinque minuti. Alla ripresa l’Alì terme passa in vantaggio(78’) nuovamente con Briguglio che approfitta di un errore del portiere locale. Con i locali in avanti alla ricerca del pareggio, si creano per gli ospiti grandi praterie. In un capovolgimento di fronte arriva il quinto gol, in pieno recupero, per gli aliesi che porta la firma di La Via.