A fine mese finiranno le notti insonni dei residenti dell’area antistante il piazzale della stazione ferroviaria di Santa Teresa di Riva. Per il 29 marzo, infatti, Rfi ha annunciato l’ultimo atto dei lavori per la dismissione del quarto binario e l’attivazione dei nuovi indicatori di partenza. Lavori che, assieme a quelli per il risanamento della massicciata, la sostituzione delle rotaie e delle traversine logorate, si sono protratti per un anni e mezzo. In particolare quelli per la dismissione del quarto binario hanno provocato molti disagi ai residenti, visto che si svolgevano di notte con in servizio un locomotore diesel che faceva un baccano dei diavolo, causa di molte proteste, anche di petizioni e denunce all’amministrazione comunale che poco o nulla ha potuto per far cessare, tra i residenti, questo stato di insonnia permanente. Per due anni, dalle nove di sera alle quattro di mattina nell’area della stazione scattava una sorta di “coprifuoco”. Il lavoro notturno, come hanno più volte spiegato da Palermo dalla direzione territoriale di produzione, era l’unico modo possibile per evitare pericoli alle maestranze impegnate ed alla normale circolazione dei treni. Da quasi due anni il piazzale della stazione era diventato, di giorno e di notte, un grande cantiere di lavoro la cui frenetica attività non sempre si conciliava con le esigenze del contesto urbano limitrofo. Ora tutto finirà.
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