Mongiuffi Melia – Gescal 1 – 2

Letojanni – Al “Mario Lo Turco” il Gescal si impone per 2-1 contro il Mongiuffi Melia, nella sfida valida per il campionato di Terza categoria. Avvio di gioco scialbo, con le due squadre che si studiano e non sferrano alcuna offensiva. La prima occasione degna di nota capita all’8’: “botta” al volo di Acquavita ben arginata dall’attento Siligato. La squadra guidata dall’esperto tecnico Aldo Cacopardo risponde subito al 9’ sciupando un’occasione “d’oro”: il fantasista Lo Turco da buona posizione conclude fuori. Due minuti più tardi, il team gialloblù passa in vantaggio: l’esperto centrocampista Marcello Longo “pennella” per Chiavetta che controlla e si inventa un fantastico pallonetto, beffando così Passaniti. Al 18’ il fischietto messinese decreta un “penalty” a favore della formazione ospite che Peditto sbaglia “sparando” la sfera sul fondo. Due minuti dopo, tentativo di Acquavita che termina di poco fuori. Al 32’ Chiavetta stoppa il pallone e tira ma l’estremo difensore fa buona guardia. Al 34’ tiro-cross insidioso di Andreacchio arginato in tuffo dal guardapali gialloblù. Al 36’ cross di Chiavetta verso Lo Turco che non arriva sul pallone per pochi centimetri. Al 40’ l’undici guidato da Giordano ristabilisce le distanze: tiro dai 25 metri di Andreacchio che perfora Siligato con una potente “bordata”. Nella ripresa, parte forte il Mongiuffi Melia, così da costruire una nitida palla-gol con Chiavetta che conclude ma il portiere peloritano respinge il tentativo. Al 54’ calcio piazzato di Andreacchio parato dal portiere locale. Al 60’ altra buona chances per i padroni di casa: punizione battuta dall’asso gialloblù Domenico Cirino respinta da Passaniti, sulla sfera si catapulta Marino che “spara” alto da posizione favorevole. Al 71’ il Gescal ci prova con la “bomba” dai 20 metri di Fabrizio Giordano che sorvola la traversa. All’83’ traversone insidioso del bomber taorminese Omar Curcuruto che viene bloccato dall’estremo messinese. All’85’ la formazione ospite realizza il gol-vittoria: Faraone stoppa il pallone e conclude in porta con un tiro a giro che “buca” la porta difesa da Gianmarco Siligato. Partita nel complesso equilibrata, dove ha prevalso il cinismo del Gescal, bravo a non scomporsi dopo i ripetuti attacchi dell’organico del presidente Carmelino Santoro, così da portare a casa tre punti fondamentali in chiave play off.