Messina – Con due reti di Ammo, il Gescal di mister Giordano piega la resistenza dell’Anjali e si conferma in piena zona play off. Ad iniziare meglio la gara sono gli ospiti che dopo sette minuti di gioco, a coronamento di un’ ottima manovra corale, sprecano una palla gol con Franchina. Al 29’ il vantaggio dei locali con Ammo, il quale in acrobazia sigla il gol del vantaggio. Cinque minuti dopo l’opportunità per l’Anjali di pareggiare. Leo viene atterrato in area, giusto rigore che però dagli undici metri Massimo Giannetto calcia fuori. Nella ripresa gli ospiti cercano di riequilibrare il match, ma è il Gescal ancora ad andare in rete con il caparbio Ammo che supera in dribbling anche il portiere Cocuccio e appoggia il pallone a porta vuota. Nel finale i tiri di Franchina e Prestia sono respinti dal bravo Passaniti. Una vittoria importante per il Gescal, che ha mostrato grinta e determinazione necessarie per aggiudicarsi i tre punti, determinanti per la classifica. Altra sconfitta esterna per l’Anjali che ha mostrato un buon gioco a centro campo con Giannetto e Cutroneo ma è mancata negli episodi chiave della partita. E’ mancato, come sempre il bomber, cioè l’uomo di punta che riesce a mettere la palla in rete. E la cosa strana è che l’Anjali riesce a disputare ottime partite, meritandosi i complimenti anche degli avversari, ma non ottiene i dovuti risultati, cioè a concretizzare le azioni di contropiede o le azioni corali a centro campo (vedi Savoca, Forza d’Agrò, Motta e Messina). Il Gescal ben disposta nei vari reparti, è capace di andare frequentemente in rete perché dispone di uomini che sanno aggredire la difesa ospite: la settimana scorsa è stato Fabrizio Giordano, ieri Ammo, domani Andreacchio o Carrozza. Uomini che da anni masticano il pallone e che sanno districarsi con somma bravura. Come Peditto (già calciatore del Messina), una vera roccaforte in difesa, che ha saputo neutralizzare con abilità gli affondi di Franchina, Prestia e Leo.