Sarà abbattuto il vecchio e percolante rudere che in piazza Onofrio Zappalà fino ad otto anni fa ospitava la scuola elementare di Sant’Alessio Siculo. Dalla protezione civile è giunto il finanziamento di 400 mila euro per la demolizione del vecchio edificio e la costruzione di cinque aule nel polo scolastico di via Maresciallo Alessio Altadonna, nato inizialmente per la scuola media ma che, in seguito alla chiusura del plesso di piazza Zappalà, ha ospitato anche le scuole elementari e materna. L’amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Giovanni Foti aveva richiesto il contributo proponendo un cofinanziamento di 60 mila euro. L’edificio di piazza Zappalà, a due piani fuori terra, costruito negli anni Cinquanta, era stato chiuso nel 2002 in seguito all’accertamento di pericolose carenze strutturali che ne mettevano in forse stabilità e sicurezza. Le classi della elementare “Antonino Gussio” e della materna vennero trasferite nel nuovo edificio che nella zona nord ospitava da qualche anno la scuola media. Nel frattempo vennero avviate le pratiche per abbattere quel vecchio manufatto che dopo l’abbandono era divenuto ricettacolo di vagabondi e animali randagi. Sull’area che se ne ricaverà, l’amministrazione comunale, dopo la messa in sicurezza, lascerà lo slargo al servizio della cittadinanza in attesa di trovare un appropriato utilizzo. “Al momento – ci ha detto il sindaco Foti – nulla di deciso, ma ne faremo certamente buon uso”.
S.Alessio, sarà abbattuto il vecchio edificio delle elementari in piazza Zappalà
