S. Teresa di Riva – L’Agenzia Esecutiva per Educazione, Audiovisivi e Cultura (Eacea) dell’Unione Europea, ha approvato e finanziato il progetto del titolo “Envoy – European Network for Volunteers and Youth” (Rete Europea per il Volontariato ed i Giovani) presentato nel settembre scorso dall’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani. I progetti approvati dalla UE per la stessa tipologia (rete di città gemellate) sono in tutto 36, di cui 11 hanno come capofila un soggetto italiano; il progetto dell’Unione dei Comuni è l’unico siciliano. Il Progetto permetterà la costituzione di una rete di comuni, con Capofila l’Unione dei Comuni, composta da comuni di diversi Paesi europei che hanno stretto rapporto di gemellaggio con alcuni comuni dell’Unione: Antonovo (Bulgaria), gemellato con Roccafiorita; Fuveau ed Octeville-sur-Mer (entrambi francesi), gemellati rispettivamente con Santa Teresa di Riva e Furci Siculo; Pembroke (Malta), gemellato con Roccalumera; Crnomelj (Slovenia) che ha di recente siglato l’accordo di gemellaggio con Antillo. A questi si aggiunge Kenilworth (Inghilterra) che ha sottoscritto l’accordo di gemellaggio con Roccalumera che si concretizzerà a breve. Il tema attorno al quale si sviluppa il progetto è il volontariato, sulla scia della decisione della Commissione Europea di proclamare il 2011 “Anno Europeo delle Attività di Volontariato che Promuovono la Cittadinanza Attiva”. Al progetto, ideato e redatto da Salvatore Spartà e Angela D’Arrigo, è stata assegnata una somma di 132.000 euro circa che l’Unione dovrà gestire, in collaborazione con i partner, per la realizzazione di 7 eventi, ciascuno della durata di 5 giorni e con sede presso un partner diverso, più un evento finale di tre giorni presso la sede del soggetto proponente. Durante ogni evento sarà sviluppato ed approfondito il dibattito su un particolare aspetto del mondo del volontariato, selezionato in base alle principali emergenze sociali del Paese ospitante, attraverso l’organizzazione di seminari, workshop, laboratori e visite guidate destinati agli operatori del settore, che potranno così confrontarsi sulle buone pratiche testate nei rispettivi Paesi e trarre spunto per una migliore organizzazione dei servizi di volontariato nel proprio contesto sociale. Il primo evento si svolgerà nel territorio dell’Unione dei Comuni nel maggio del 2011, in concomitanza con la giornata dell’Europa e sarà dedicato al tema “Giovani e volontariato locale, nazionale ed internazionale”, allo scopo di attirare l’attenzione dei ragazzi sul mondo del volontariato, in particolar modo quello internazionale, una opportunità offerta dall’UE poco conosciuta e sfruttata dai giovani del nostro territorio. Al progetto sarà dedicato un apposito sito internet e durante l’evento finale si farà il punto sui risultati raggiunti grazie al progetto (i cui dati saranno inseriti in una pubblicazione cartacea e su dvd) e si programmerà il futuro del network. Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Unione e sindaco di Antillo, dott. Antonio Di Ciuccio, che vede il progetto come un’ottima occasione, per le cittadine coinvolte, per rinsaldare il legame che le unisce riflettendo insieme su temi quali l’integrazione, il volontariato, la cittadinanza europea. “Il progetto Envoy – ha continuato Di Ciuccio – rappresenta l’occasione, per l’Unione, di promuovere e sostenere ulteriormente il volontariato nel territorio, facendo il punto sullo stato dell’associazionismo nel territorio dell’Unione e programmare una gestione comune e concordata delle risorse, in sinergia con gli operatori del volontariato”.
S.Teresa di Riva, approvato il progetto dell’Unione dei Comuni
