Casalvecchio, fuori un assessore ed è polemica

Casalvecchio Siculo – Terremoto politico, anche se indolore, nella Giunta municipale di Casalvecchio, dopo 2 anni e mezzo di attività politico – amministrativa. Infatti il sindaco Onofrio Rigano, malgrado accordi precedenti , per fare rispettare la preventivata staffetta, stabilita durante le amministrative della primavera del 2008, ha revocato la delega di assessore a Salvatore Santoro, che fino ad ora aveva gestito la Pubblica istruzione ed i Beni culturali, ed ha nominato come nuovo componente dell’esecutivo casalvetino Giuseppe Santoro. Il neo assessore, che in questa tornata elettorale ha puntato dritto per un posto in Giunta, è noto in ambito politico locale per essere stato eletto consecutivamente, in consiglio comunale, nelle precedenti tre legislature dove, nell’ultima, ha ricoperto pure la figura di capogruppo di maggioranza. Il nuovo componente dell’Esecutivo, Giuseppe Santoro, ha come punto di riferimento in consiglio comunale, l’attuale capogruppo di maggioranza, Carmelo Palella che, nelle passate amministrative, è stato con 54 preferenze, il candidato più votato insieme all’altro consigliere della stessa cordata Elisa Ferraro. Il rimpasto non ha interessato gli altri componenti della Giunta come Onofrio Santoro ( vice sindaco con delega ai Lavori pubblici e ai Servizi sociali), Carmelo Miuccio ( Bilancio , Turismo, Sport e Spettacolo) e Antonino Spadaro (Igiene, Sanità e Agricoltura.). Si tratta del primo avvicendamento in Giunta di questa prima metà di mandato elettorale. Lo scorso mese di febbraio, il sindaco, Onofrio Rigano, era riuscito ad evitare la mozione di sfiducia, presenta dall’opposizione, grazie ai voti contrari della maggioranza consiliare. A Casalvecchio, la surroga in Giunta , anche se crea qualche squilibrio, non dovrebbe costituire grossi problemi.