Santa Teresa di Riva – Lo Sportinsieme mette sotto, nell’ultima gara dell’anno, l’Aci San Filippo, diretto antagonista alla salvezza. I santateresini ancora una volta, si confermano decisivi nei minuti finali della gara, segno di determinazione e, di voglia di emergere in un torneo piuttosto equilibrato. Gli ospite si sono dimostrati tetragoni ma alla fine hanno pagato gli errori commessi sotto rete nella prima parte della partita. Avvio di marca catanese, ma Papa un meno di sessanta secondi si divora per due volte il vantaggio. Scampato il pericolo la formazione di Filoramo esce dal guscio e con Fazio (28’), lanciato dall’ottimo Cannata, prova a violare la porta difesa Mazzola. Nella ripresa, entrambe le compagini cercano di conquistare l’intera posta in palio. Il gioco è piacevole. Al 63’ Puglisi mette un pallone invitante, ma Gualtieri non aggancia. La replica è affidata a Fazio ma al momento di battere a rete viene stoppato irregolarmente. I locali reclamano il tiro dal dischetto, ma Frasca non è dello stesso avviso. Lo Sportinsieme preme. L’Aci San Filippo soffre il pressing nella propria metà campo. Di Bella ispirato da Cicala s’invola sulla sinistra e dal fondo scodella al centro area. Irrompe Frazzica. L’incornata dell’attaccante sorvola la traversa. E’ il preludio al gol. Infatti, all’82’ sugli sviluppi di calcio d’angolo battuto da Cicala, la difesa ospite si dimentica del neo entrato Rovito che non ha difficoltà a correggere in rete lo spiovente. Nei minuti finale si assiste a due espulsioni prima quella di Cicala e poi al 90’ Catania. Poi più nulla fino al triplice fischio di un Frasca apparso incerto, come i suoi collaboratori.