Roccalumera – La discarica di contrada Carrubbara forse non si farà. O per lo meno, la costruzione è subordinata ad un sopralluogo che l’assessore regionale all’Energia, Giosuè Marino, ha disposto a seguito delle rimostranze delle delegazioni di Roccalumera e Pagliara. Tra qualche settimana una commissione di esperti (ingegneri, architetto, geologi, ecc.) si recherà in contrada Carrubbara del comune di Pagliara per stabilirne la fattibilità o meno. Al summit di Palermo hanno preso parte il sindaco Santino Di Bella e l’assessore Enzo Riparare (per Pagliara) il sindaco Gianni Miasi, il vice Rosario Foscolo, l’assessore Francesco Santisi e il presidente del consiglio Antonio Garufi (per Roccalumera), l’on. Pippo Currenti, e l’assessore regionale Marino. “E’ stata una riunione molto importante, ha detto il sindaco di Pagliara Di Bella, per cui alla fine l’assessore Marino ha accolto la nostra documentazione, l’ha esaminata e alla fine ha disposto di inviare sul posto una commissione di esperti per analizzare la posizione del sito e la fattibilità dell’opera”. Gli amministratori dei due comuni hanno evidenziato, soprattutto, che contrada Carrubbara è ubicata vicino i centri abitati di Rocchenere, Sciglio e Roccalumera; che i terreni su cui dovrebbe sorgere la discarica appartengono ad una società privata e che un sito per lo smaltimento dei rifiuti speciali in quella località inquinerebbe le falde acquifere del territorio. “Riteniamo, ha precisato ancora il primo cittadino di Roccalumera, che non ci sono le benchè minime condizioni per realizzare la discarica in quella zona. Noi riteniamo di avere ragione, per cui ci batteremo con tutte le nostre forze”. In verità la documentazione prodotta dagli amministratori dei due comuni, sottoscritta da architetti e geologi, evidenzia che contrada Carrubbara è molto vicina ai nuclei abitativi e che la costruzione di una discarica inquinerebbe tutti i terreni circostanti. “Non possiamo sacrificare il nostro territorio, ha detto ancora Gianni Miasi, per realizzare un’opera che creerebbe solo danni alla cittadinanza, al territorio, al progresso e allo sviluppo, soprattutto turistico”. Adesso si aspetta l’arrivo della commissione regionale per valutare, insieme agli amministratori comunali di Pagliara e Roccalumera, se in contrada Carrubbara esistano le condizioni o meno di realizzare una discarica per rifiuti speciali di 500mila metri cubi.
ROCCALUMERA, DISPOSTA UNA COMMISSIONE TECNICA PER LA DISCARICA
