La Robur si aggiudica il derby con il Letojanni e continua a volare in alto. Quest’oggi al “Mario Lo Turco” gara senza precedenti: il derby…e che derby. Il primo della storia calcistica di un paese che conta circa 3000 anime e che è divisa anche nello sport. Un occasione, unica attesa dall’estate con la promozione della squadra del presidente Camarda, in seconda categoria. Un orgoglio per il paese rivierasco che fa del turismo la sua fonte economico. Certamente la partita è attesa, la tensione traspare negli occhi dei giocatori che sperano di prevalere gli uni sugli altri. Di fonte due squadre dove la rivalità calcistica è conosciuta a tutti. Il “Mario Lo Turco strapieno in ogni ordine di posto. Uno vero spettacolo. Alla prima vera occasione da rete la squadra del presidente Carmelo Laganà si porta in vantaggio con Marco Calì(l’anno scorso nelle file del Letojani) che sul traversone di Agnone riesce a superare il portiere Auteri. E’ un esplosione di gioia per i tifosi letojannesi. La squadra locale spinta dal capitano Camarda reagisce con veemenza alla ricerca del pareggio con la difesa roburina guidata da Riccobene e Lo Turco che regge l’impatto. La partita cresce di intensità agonistica. La prima frazione di gioco finisce con il Letojanni alla ricerca del pareggio e la Robur impegnata a difendere il vantaggio ottenuto con l’ex Calì. Nessuna sostituzione a inizio secondo tempo e subito al 60’ gran bolide di Alan Suman, che lascia esterrefatto Auteri: la palla va fuori di poco. Applausi dalla tribuna roburina. Minuto 70’: cross di Suman, colpo di testa di Calì e parata di Auteri. Poi al 71’ punizione del nuovo entrato Pagano, sforbiciata di capitan Camarda, e pallone che si perde sul fondo. Dopo pochi minuti sostituzione tra le fila del Letojanni: esce Raneri ed entra Siligato, e al 75’ occasione sui piedi di Agnone, che fallisce da due passi il goal del possibile 2 a 0. Intilisano tenta il tutto per tutto e al 78’ Feliciotto in panca e in campo Tornatore. Ultimi assalti dell’Asd Letojanni, con Pagano che spreca davanti a Saglimbeni e poi al 94’ fischio dell’arbitro Di Giovanni(ottima la sua direzione) che manda tutti sotto la doccia. Si conclude con il successo della Robur la stracittadina di Letojanni. Una vittoria importante per la formazione allenata da Gianni Ruggeri che non perde il passo della battistrada Ciclone Bronte, mentre il Letojanni seppur sconfitto ha dato forza di grande carattere e di notevole spessore tecnico, qualità che sono fondamentali per ripartire già da domenica contro lo Sporting Taormina e risalire la classifica, attualmente bugiarda.
2 CAT. CAL’ IL MATTATORE DEL DERBY. AL 93′ SAGLIMBENI FALLISCE IL PARI
