Messina – Il giudice Maria Angela Nastasi ha condannato i sei catanesi che hanno assaltato la pescheria Poseidon, ubicata a Roccalumera in via Caio Duilio, devastando il locale e ferendo i due titolari, uno dei quali è finito in ospedale. Le pene inflitte sono state di sei anni e quattro mesi a Francesco Rapisarda, 5 anni e quattro mesi a Antonino Cutrona, tre anni a testa a Gianluca Caponetto, Andrea Grasso e Alfio Nucifora, 3 anni e otto mesi ad Alfio Cristaldi. Più pesanti le richieste del p.m. Tutto è nato con il tentato furto di un furgone Ducato. Uno dei due proprietari si è accorto che un ladro stava portando via il mezzo, lo ha rincorso ed è riuscito a catturarlo. Poco dopo sono arrivati i carabinieri ed hanno ammanettato il catanese. Tre ore dopo un commando di sei persone, affiliato al giovane arrestato poco prima, ha fatto irruzione nel locale devastando ogni cosa e ferendo gravemente i due titolari. Lo stesso locale, un paio di mesi addietro, è stato dato alle fiamme nel cuore della notte. Tutto è andato distrutto, con danni per migliaia di euro. Per quest’ultimo assalto alla pescheria Poseidon i carabinieri non sono riusciti ancora a rintracciare i responsabili


