ROCCALUMERA, PROVA ANTIDROGA PER SINDACO E ASSESSORI

Roccalumera – La lotta contro la droga e la tossicodipendenza, negli ultimi anni ha visto intensificare le iniziative a livello nazionale ed anche europeo. Il comune di Roccalumera non ha voluto essere di meno. Anzi per dare un buon esempio (sarà il primo caso nazionale?) saranno proprio il sindaco e gli assessori comunali a sottoporsi due volte l’anno agli esami ed accertamenti clinici, per verificare l’assenza di dipendenza dalla droga. “L’amministrazione comunale, ha spiegato il sindaco Gianni Miasi, in tutte le sue componenti, intende dare un segnale all’opinione pubblica e alla classe politica in generale, affinchè questa iniziativa diventi punto di riferimento e di esempio nella lotta alla droga”. La delibera, la n. 154, è stata approvata nella giornata di oggi dalla giunta municipale. Verrà inviata a tutte le autorità istituzionali, “sperando, come ha fatto notare il primo cittadino, che si trasformi in una proposta di legge che faccia obbligo ad ogni carica elettiva e, comunque, a chiunque rivesta un ruolo di rilevanza pubblica, a sottoporsi periodicamente ad un esame delle urine in grado di rilevare eventuale assunzione di stupefacenti”. La delibera è stata inoltrata anche al presidente del consiglio, arch. Antonio Garufi, per ulteriori iniziative che volesse assumere il civico consesso. La notizia ha suscitato in paese comprensibile soddisfazione, anche perché una efficace lotta alla droga si può intensificare con un diretto esempio delle istituzioni. Ultimamente tanti giovani del posto (Nizza, Furci, Roccalumera, S.Teresa) sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti e sono stati denunciati all’autorità competente. Ecco, questo messaggio, che viene dagli amministratori comunali di Roccalumera, vuole sensibilizzare i giovane e ribadire ancora una volta che la droga fa male, che la droga distrugge chi ne fa uso e crea seri problemi in tutta la famiglia.