Concluso il girone d’andata, riparte quello di ritorno ( senza nessuna sosta) con lo scontro al vertice tra la vice capolista Savoca ed i messinesi del Gescal, quarta forza del torneo. I peloritani del tecnico Giordano, sono in serie positiva da cinque settimana, e nelle ultime quattro gare hanno conquistato l’intera posta in palio. E’ la compagine che ha vinto di più (5 volte) insieme alla capolista Granitese e al Forza d’AgròScifì. Negli ultimi 450 minuti il Gescal è andato a segno sedici volte, rispetto ai 15 gol realizzati in dieci giornate. Un test importante per il Savoca che non potrà schierare lo squalificato Nitopi. Il derby jonico tra Sparagonà e Letojanni , è l’altro big match della giornata . I santateresini del presidente Cosimo Scarcella, pur avendo l’attacco più prolifico(34 reti all’attivo) del campionato si trovano a 5 punti dai letojannesi e a 8 dalla vetta. Per capitan Rizzo e compagni un’altra opportunità per potere rientrare nuovamente nei quartieri alti della classifica. Lo Sparagonà sarà privo degli infortunati Santoro, Silvio, Cannata, Savoca e dello squalificato Enrico Casablanca, fermato dal giudice sportivo per un turno. Il lanciato Usclo Pace ospita il Forza d’AgròScifi alla ricerca di una inversione di tendenza fuori dalle mura amiche. Il Ciumaredda(priva degli squalificati Santoro e Manganaro), in cerca di riscatto, riceve la visita del Real Taormina, una squadra dai risultati altalenanti in questo girone d’andata. La squadra del presidente Santoro è alla ricerca di una vittoria, l’ultima contro il Mandanici il 6 gennaio. Da allora due sconfitte e due pareggi e nessun gol fatto, troppo poco per una squadra che all’inizio del torneo ambiva al salto di categoria. Nelle ultime otto giornate i santateresini hanno conquistato dieci punti rispetto ai ventiquattro a disposizioni, un andamento che potrebbe portare la società a rivedere l’aspetto tecnico della squadra. La capolista Granitese non dovrebbe avere grossi problemi contro un Mongiuffi Melia che, però, fuori casa ha conquistato metà degli attuali 16 punti della classifica. Il Chianchitta, ultimo in graduatoria, dopo la sconfitta dell’andata, tenta di vincere la stracittadina con lo Sporting Club Giardini per dare nuovi impulsi al proprio torneo alquanto deficitario. L’Alì Terme va sul campo del Motta con l’intento di ricominciare a dare una scossa a un girone d’andata iniziato bene ma concluso in malo modo, scendendo dalla vetta verso il centro della classifica. La squadra alcantarina, ultimamente, in casa si fa rispettare. L’Ars Sport Club affronta il Mandanici per continuare la sequela di vittorie sul proprio rettangolo di gioco. La formazione di Carpo vola, però sulle ali dell’entusiasmo in virtù della vittoria esterna conquistato contro il Real Taormina.
Pippo Trimarchi
