VASTA OPERAZIONE DEI CARABINIERI, DUE ARRESTI

Molti automobilisti viaggiano ancora senza la cintura di sicurezza, col telefonino all’orecchio, con coltelli a bordo e con droga nascosta sotto i sedili. Per prevenire questi reati i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, hanno attuato sul territorio cittadino un servizio di controllo, da Messina a Roccalumera, che ha visto impegnati oltre 30 militari con i relativi mezzi. Le pattuglie dell’Arma, hanno operato attuando vari servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni del codice della strada. Le gazzelle del Nucleo Radiomobile e le pattuglie della Compagnia di Messina Sud e della varie stazioni, sono state posizionate nei punti nevralgici della rete viaria dei quartieri urbani della zona sud del capoluogo peloritano. Nel corso dell’attività, che ha permesso di controllare ed identificare oltre un centinaio di persone ed elevare 30 infrazioni al codice della strada – di cui la gran parte per mancato allaccio delle cinture di sicurezza, mancato uso del casco protettivo ed uso del cellulare alla guida, sono state ritirate tre patenti di guida, tre carte di circolazione, sono stati decurtati 32 punti dalle patenti e sono state elevate contravvenzioni per un importo pari a 4.100 euro Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno tratto in arresto due persone, dapprima, Caterina Bertone di 46 anni, casalinga, già nota alle Forze dell’Ordine ed in atto sottoposta al regime degli arresti domiciliari, che nel corso di una perquisizione domiciliare veniva trovata in possesso di cinque dosi sostanza stupefacente del tipo “hashish” per complessivi quindici grammi, e 21 dosi di “marijuana” per complessivi ottanta grammi ed un bilancino di precisione. La sostanza stupefacente ed il bilancino sono stati sottoposti a sequestro. Successivamente, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto di Francesco Ranieri, di 28 anni, celibe, operaio, che sottoposto a controllo della circolazione stradale, è stato sorpreso sprovvisto della patente di guida. Alla richieste dei militari di fornire le generalità, al fine di procedere alla sua identificazione, lo stesso per tutta risposta si scagliava contro gli stessi. Prontamente bloccato, il Ranieri è stato dichiarato in stato di arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. La donna è stata trasferita alla Casa Circondariale di Messina Gazzi, mentre il 28enne è stato temporaneamente ristretto nella camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina. Nell’ambito dell’attività, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà: -tre persone per porto di armi od oggetti atti ad offendere che, sottoposte a controllo su strada, sono state trovate in possesso di un coltello ed arnesi da punta e taglio di cui non sapevano giustificarne il possesso; -una persona per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, per essere stato sorpreso alla guida di un’autovettura di proprietà mentre percorreva le vie cittadine con la musica ad altissimo volume. L’impianto stereo da 300watt è stato sottoposto a sequestro; -tre persone per guida senza patente. Uno dei soggetti denunciati è un minore che è stato fermato alla guida di un motoveicolo di categoria superiore ai 50 cc; -due donne per inosservanza del foglio di via obbligatorio. Le stesse, cittadine di nazionalità romena erano state allontanante, dal territorio del comune di Messina, dall’Autorità competente lo scorso 23 ottobre. Infine, tre giovani sono stati segnati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto, durante controllo alla circolazione stradale, sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente per uso personale.