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domenica, Luglio 13, 2025
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NIZZA, COM’E’ FINITA CON LA METANIZZAZIONE?

Nizza di Sicilia – Il consigliere Giacomo D’Arrigo (nella foto) è il primo firmatario di una interrogazione sul “progetto metanizzazione” presentata al sindaco e al presidente del consiglio. Eccola: “Visto che da molti anni si parla, a volte ciclicamente ed in occasione delle varie tornate elettorali, di diversi progetti legati alla realizzazione di una rete di metanizzazione del comprensorio jonico e del Comune di Nizza di Sicilia; che la realizzazione di questa opera era ed è di importanza strategica per gli abitanti della riviera e per quelli di Nizza di Sicilia; che negli anni passati, già altre volte questo argomento è balzato all’attenzione della stampa o è stato presentato da diversi amministratori come “di imminente” realizzazione. Considerato che anche nella scorsa legislatura l’argomento della metanizzazione, per quel che riguarda il Comune di Nizza, è stato discusso in Consiglio comunale senza però che in questi anni si sia realizzata alcuna opera né attività amministrativa che abbia posto le basi per la realizzazione dell’infrastruttura in questione; che da diverse notizie di stampa, si è appreso che nei giorni scorsi presso il Comune di Roccalumera, si è svolto un incontro tra i rappresentati dei Comuni del comprensorio jonico per discutere dell’argomento in questione; che il Comune di Nizza di Sicilia, i cittadini, le attività commerciali, gli uffici e tutte le strutture attive ed operanti nel nostro territorio, non possono rischiare di rimanere tagliati fuori da un’iniziativa del genere, troppo importante nel caso in cui questa dovesse essere realizzata; che, stando alle notizie apparse sui mezzi di informazione, la somma per questo investimento di tipo comprensoriale sarebbe di circa 50 milioni di euro e che i tempi per partecipare al bando in questione (ed alle altre eventuali attività accessorie) è molto stretto stante la data di scadenza del bando stesso; che per domani, 23 giugno, è già stato fissato un incontro presso gli uffici regionali competenti per discutere proprio di questo tema e che vi parteciperà una delegazione composta da amministratori ed esperti del comprensorio. Si chiede: di conoscere l’attuale situazione del Comune di Nizza di Sicilia rispetto a convenzioni stipulate con altri Comuni e/o privati riguardanti progetti di metanizzazione del nostro territorio; se l’amministrazione di Nizza ha partecipato all’incontro svoltosi nei giorni scorsi presso il Comune di Roccalumera; se l’amministrazione comunale intende attivarsi, ed in che maniera, rispetto a questa nuova iniziativa che sta coinvolgendo il nostro territorio e come intende coinvolgere il Consiglio comunale su un’opera strategica per il nostro Paese; se è intenzione dell’amministrazione partecipare all’incontro già fissato a Palermo presso la Regione domani, 23 giugno; come eventualmente l’amministrazione comunale intende muoversi rispetto alle varie ipotesi che sono circolate in questi giorni che vedono: in un caso, la realizzazione di una condotta unica per tutto il comprensorio, ed in un altro caso l’ipotesi di due condotte (una per i centri costieri ed una per quelli collinari); come l’amministrazione intende comportarsi nel caso in cui il progetto in esame non potesse realizzarsi: come cioè l’amministrazione attiva intende affrontare in maniera definitiva l’argomento metanizzazione del nostro comune; indicando anche certezza di tempi visto il trascorrere degli anni senza che vi sia stata alcuna notizia certa su questa materia; come l’amministrazione comunale intende rapportarsi rispetto agli altri Comuni visto che, come sembrerebbe, le amministrazione rivierasche che partecipano all’Unione dei Comuni “Valli joniche dei peloritani”, hanno già dichiarato che si determineranno non singolarmente ma, appunto come Unione di Comuni, mentre quelli (come il nostro) fuoriusciti dalla “Valli joniche dei peloritani”, non hanno ancora costituito una struttura simile anche se già annunciata nei mesi scorsi”.

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