S.Teresa di Riva – La viabilità continua a rimanere uno dei tanti problemi dell’amministrazione del sindaco Alberto Morabito. Malgrado siano trascorsi già 2 anni dal suo insediamento alla gestione della cosa pubblica santateresina , sulle orme dei suoi predecessori , l’attuale primo cittadino, al di là di una maggiore presenza della Polizia municipale sulle strade urbane, non ha ancora trovato la soluzione per potere eliminare il caos viario dal Lungomare e dalle vie Regina Margherita e Francesco Crispi. E’ vero che le auto in circolazione sono in numero maggiore rispetto al passato, gli automobilisti continuano ad essere indisciplinati , i mezzi pesanti(pullman) non rispettano l’area di fermata, ma è anche palese che la municipalità non ha fatto quasi nulla rispetto alle passate amministrazioni per potere dare una svolta a questa delicata questione che, soprattutto nel periodo estivo, trasforma la cittadina jonica in una paralisi costante della viabilità con conseguenze sociali, ambientali ed economici che si ripercuotono sugli stessi residenti, ma anche sull’immagine esterna della cittadina rivierasca che si avvia a superare i 10 mila abitanti e punta decisamente al tanto atteso sviluppo turistico con un ruolo di rilievo nel contesto del comprensorio jonico. Il problema viario, quindi, non deve essere sottovalutato, perché chi viene a soggiornare (ancora pochi) o a trascorrere le vacanze a S.Teresa di Riva non può imbattersi costantemente nella caotica circolazione che costringe gli automobilisti a lunghe fila e ad una notevole perdita di tempo per potere attraversare i circa 4 chilometri di rete urbana. L’attuale amministrazione, in materia di viabilità, continua ripetere gli errori precedenti, soprattutto, nel lungomare dove dovrebbe essere diminuito, ancora di più, l’accesso delle bretelle di collegamento tra la strada marina e la SS 114 (vie Regina Margherita e Francesco Crispi). In questo contesto devono essere realizzate, nel lungomare (senso di marcia Catania – Messina), delle doppie corsie in prossimità di ogni svolta a sinistra(vedi Porto Salvo), in quanto quei minuti di attesa in cui le auto tentano di immettersi nelle vie Regina Margherita e Francesco Crispi non fanno altro che allungare la fila da un capo all’altro del paese, paralizzando la circolazione. Tutto questo deve essere supportato dalla realizzazione dei tanti attesi parcheggi, soprattutto al centro del paese. L’area dell’ex Scalo ferroviario e quella adiacente alla villa “Crisafulli – Ragno”, proposte più volte pure in consigli comunali, al di là degli ostacoli, sono dei progetti che devono essere portati avanti con una certa celerità. Il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale deve essere indirizzato anche ad un maggiore controllo ed una migliore vigilanza da parte della Polizia municipale che deve essere più mobile sulle due arterie principali(SS 114 e Lungomare) in modo da potere prevenire la mancata osservanza del codice della strada, da parte degli automobilisti, che, il più delle volte, è il preludio dei costanti intasamenti sulle strade cittadine. (nella foto l’incidente di avantieri sul lungomare)