Da questa sera si fermerà la navigazione sullo Stretto di Messina, sul versante del fronte pubblico. Da questa sera, per 24 ore. Inizia alle 21 lo sciopero indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Orsa, Fast Ferrovie, Sasmant, Sap e Rsu32 di tutto il personale di Rfi-Bluvia. Si prevede una massiccia adesione. ”Bluvia – scrivono i sindacati – con un’arroganza senza precedenti ha fermato per il turno di notte una delle sole tre navi ormai rimaste in linea, riducendo ulteriormente la possibilita’ di passaggio ai carri ferroviari e creando quindi grosse difficolta’ commerciali nel segmento Cargo e conseguentemente ulteriori ricadute occupazionali nel ferroviario e nell’indotto relativo”. Ad Rfi i sindacati muovono le stesse critiche da anni: mancanza di dialogo e soprattutto i tentativi di dismissione dallo Stretto di Messina, ”abbandonato a se’ stesso in balia delle onde”. Gli ultimi fatti della compagnia pubblica di navigazione sono la soppressione delle corse notturne della nave Iginia e lo stop per manutenzione, senza sostituzione, della nave Scilla. Secondo i rappresentanti dei lavoratori c’e’ ”un’inderogabile esigenza di una forte risposta del sindacato tutto e delle Istituzioni per opporsi e sconfiggere il piano di dismissione ormai scientificamente approntato e messo in atto da Moretti sullo Stretto”.