Il comune di Forza d’Agrò è entrato a far parte dei Borghi d’Italia ma, a parere di esperti, è senza dubbio uno dei migliori. La cerimonia si è svolta in piazza Giovanni XXIII alla presenza del sindaco Bruno Miliadò, tutti gli amministratori comunali, i sindaci del comprensorio, tra questi Orlando Russo sindaco di Castelmola uno dei soci fondatori, autorità politiche e militari. Un riconoscimento che premia la bellezza del posto, il panorama infinito, le opere d’arte, la gentilezza degli abitanti, luoghi ricchi di arte e di storia. Forza d’Agrò domina la vallata e il castello di S.Alessio e si trova arroccato a 420 metri sul livello del mare. Meno di mille gli abitanti (914 per l’esattezza) dediti la maggior parte ad attività commerciali, la coltivazione dei campi e il lavoro. A seguire l’iter burocratico per l’assegnazione della bandiera di Borgo d’Italia è stato il presidente del consiglio Carmelo Lombardo, ma dopo il primo cittadino Bruno Miliadò si è attivato per la risoluzione finale della pratica. Il sindaco di Forza d’Agrò è una persona affabile con tutti i cittadini, un bravo e preparato amministratore comunale, sempre presente a risolvere i problemi legati allo sviluppo e alla crescita del paese. Ha risolto durante questi anni della sua sindacatura diversi progetti, ha fornito più servizi alla cittadinanza e si è adoperato ad appianare diverse controversie. Forza d’Agrò uno dei Borghi più belli d’Italia, è visitato da da centinaia di turisti e vacanzieri, frutto di una sana politica e di un saggio sistema di governare.
