La carenza dei servizi sanitari nei Comuni della fascia jonica del Messinese preoccupano tanto le autorità preposte quanto i cittadini. E ci sono proteste a non finire non solo per la chiusura di reparti quanto per la mancanza di personale specialistico. Da anni ci sono critiche e malcontenti, ma i servizi non sono migliorati, anzi. Sollecitata da tante persone la deputata di Forza Italia alla Regione Sicilia, Bernardette Grasso ha fatto un sopralluogo nel comprensorio jonico e poi ha dichiarato: “insieme ad alcuni consiglieri comunali della zona ionica del Messinese, abbiamo incontrato il direttore generale dell’Asp e il dott. Picciolo, responsabile del distretto socio sanitario di Taormina e di Messina sud, per affrontare le criticità sui disservizi sanitari che penalizzano i cittadini, a partire dalla chiusura del CAU di Roccalumera e dalla grave carenza di pediatri a Giardini Naxos, Taormina e nella vallata del Nisi”; e poi ha aggiunto: “il direttore generale ha confermato che da settembre, con l’apertura della Casa di Comunità, i servizi sanitari verranno pienamente ripristinati in tutto il comprensorio, da Scaletta a Furci Siculo, inoltre, si è impegnato a dare soluzione anche alla problematica dei pediatri che riguarda diversi comuni del territorio”.
