Un weekend all’insegna dello sport, dei valori e dell’eccellenza. Il PalaLorenaQuaranta di Furci Siculo ha ospitato il grande raduno sportivo “Judo Randori Day dello Stretto”, un evento nazionale che ha trasformato ancora una volta il comune jonico in un’autentica capitale del judo italiano. A guidare l’allenamento, tra tatami affollati ed entusiasmo contagioso, una figura di rilievo assoluto: Giulia Quintavalle, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008, ospite d’eccezione di una manifestazione che ha unito sport, educazione e coesione sociale.
Sono stati oltre 300 gli atleti accorsi a Furci per partecipare all’evento organizzato dalla Ippon Sportscentre dei fratelli Giannicola e Enzo Casale, in collaborazione con la Fijlkam Sicilia, guidata dal presidente regionale il furcese Corrado Bongiorno. Un’iniziativa che ha richiamato società e squadre da tutta l’isola – erano presenti quasi tutte le realtà siciliane – ma anche dalla Puglia (in particolare da Bari), dal Piemonte, da Roma, da Valbrenta e dalla Toscana, rappresentata dalla palestra della stessa Quintavalle.
Un mix di accenti, esperienze e storie diverse, uniti da una sola passione: il judo. E a fare da cornice, la calorosa accoglienza e l’ospitalità della comunità furcese e e di tutta la riviera jonica. Il raduno ha rappresentato un momento importante non solo per la crescita tecnica degli atleti, ma anche per l’intero tessuto sociale ed economico del paese. Furci è stata letteralmente invasa da sportivi, famiglie e accompagnatori: ristoranti pieni, B&B al completo, spiagge popolate, con un ritorno tangibile per l’indotto locale. Il “Randori Day” ha così dimostrato che lo sport può essere un motore di sviluppo, in grado di valorizzare i territori e rafforzare il legame tra comunità, associazioni e istituzioni.
Ma il messaggio più importante è arrivato dal tatami: rispetto, disciplina, legalità. “Lo sport porta avanti valori fondamentali – hanno dichiarato gli organizzatori –. Noi li promuoveremo sempre, con il coinvolgimento delle associazioni e delle istituzioni del territorio”. Il successo del “Randori Day dello Stretto” conferma la vocazione sportiva di Furci Siculo e la centralità del suo palazzetto, il PalaLorenaQuaranta, sempre più punto di riferimento per eventi di rilievo nazionale. Un’esperienza che – come auspicano promotori e istituzioni – non resterà isolata, ma diventerà parte di un percorso continuo di crescita e promozione del territorio attraverso lo sport.