La Finanziaria regionale ha previsto fondi per il Castello di Schisò e per il Porto turistico di Giardini Naxos: una pagina di buona politica che consentirà l’ulteriore sviluppo di questo territorio noto in tutto il mondo e visitato da numerosi turisti. Lo ha affermato il capogruppo Giorgio Assenza e il deputato di FdI del Messinese, Pino Galluzzo, commentando il voto positivo all’articolo 130. In particolare un comma prevede che la parte disponibile del risultato di amministrazione conseguito al 31 dicembre 2025 dal Parco archeologico di Naxos e Taormina sarà utilizzata per 11 milioni di euro per realizzare il progetto di restauro e rifunzionalizzazione del Castello di Schisò a Giardini Naxos (noto anche come Palazzo Paladino). La metà della restante somma, invece, è destinata per le spese necessarie alla redazione di progetti relativi al sistema portuale turistico di Giardini Naxos e all’interconnessione intermodale stradale e funiviaria con Taormina e i Comuni limitrofi e all’ottenimento delle relative autorizzazioni. Il Castello di Schisò sorge sul lungomare di Giardini, nei pressi del Parco archeologico dell’antica Naxos. Le sue origini risalgono ai Bizantini e comprendeva quattro torri agli angoli.
