Con decreto 2278 del 29 dicembre la Regione ha stanziato quasi sette milioni al comune di Roccalumera per interventi strategici per lo sviluppo, la tutela ambientale e il rilancio cultuale del paese. In particolare si tratta di interventi che riguardano l’adeguamento depuratore consortile (Furci Siculo, Pagliara e Roccalumera) e collettamento fognario (sei milioni e mezzo); la sistemazione (primo lotto) del lungomare e l’adeguamento funzionalità locali Antica Filanda. In un post il sindaco Giuseppe Lombardo ha dichiarato: “Chiudiamo l’anno con quasi 7,5 milioni di finanziamenti per il nostro Comune. Notizie che pagano un anno di lavoro fatto in silenzio, senza proclami, e a testa bassa”. Anche il Circolo Territoriale di Fratelli d’Italia vanta la paternità dei finanziamenti e rivolge “un sincero ringraziamento a quanti, con impegno silenzioso, competenza e spirito di servizio, hanno contribuito a sbloccare risorse così rilevanti, offrendo a Roccalumera un’importante opportunità di crescita. Adesso è fondamentale che tutte le parti coinvolte operino con responsabilità e spirito costruttivo affinché gli interventi vengano realizzati in tempi certi e con la massima qualità. Questi finanziamenti dimostrano che quando si lavora con serietà e visione, i risultati arrivano. Ora è il momento di guardare avanti e collaborare affinché Roccalumera possa beneficiarne pienamente ed al più presto. Fratelli d’Italia continuerà a essere presente per difendere e valorizzare il nostro territorio”. Una buona notizia, finalmente, per il depuratore, che in estate butta liquami da ogni parte e che qualche svolta sfociano sulla spiaggia ed anche in mare. In estate le acque dello Jonico sono quasi sempre sporche, sarà per il fatto che il depuratore consortile è tarato per diecimila persone che in estate salgono a 20 mila, sarà perché l’impianto è vecchio, per cui è giunto il momento di sistemarlo definitivamente, per evitare fetori estivi zona Case Rotonde e mare inquinato. Anche a Nizza è stato ufficialmente finanziato l’intervento di ristrutturazione e adeguamento normativo del depuratore intercomunale di Nizza di Sicilia, Alì Terme e Fiumedinisi, per un importo complessivo di 4 milioni e 186 mila euro. Il finanziamento è disposto a valere sulle risorse previste dalla Legge Regionale n. 3 del 30 gennaio 2025 e rappresenta un passaggio decisivo per la realizzazione di un’opera strategica, attesa da anni, finalizzata al miglioramento del sistema di trattamento delle acque reflue e alla salvaguardia dell’ambiente marino. (nella foro il depuratore di Roccalumera)


