S.Teresa di Riva – Due gli argomenti motivo di discussioni nei bar, nelle piazze e nelle famiglie: le tasse aumentate alle stelle, che tante famiglie non riescono più a pagare, e la candidatura a sindaco di Annalisa Miano, a continuazione dell’amministrazione di Danilo Lo Giudice. Per quanto riguarda il pagamento delle tasse Imu e Tari sarebbe opportuno che la giunta municipale riveda le aliquote perché la protesta in paese è corale: “Siamo bersagliati dalle tasse” e poi “l’Imu è alle stelle” e ancora “pure la spazzatura mi è arrivata doppia”. Sono le proteste di tante famiglie di S.Teresa di Riva, costrette a saldare le tasse in modo sproporzionale. Ma non tutti riescono a pagarle: famiglie in stato di povertà, anziani che vivono da soli, genitori che tirano con la pensione sociale e che non riescono a sbarcare il lunario. Per tantissime famiglie di S.Teresa di Riva la tredicesima è servita solo a pagare le tasse. L’altro argomento di discussione è la candidatura a sindaco di Annalisa Miano, culturalmente preparata, che conosce bene i problemi del paese, ma non ci sarebbe su di lei l’unanimità dei consensi del gruppo che fa capo a Lo Giudice. Gli assessori Lombardo e Trimarchi avrebbero avanzato delle perplessità, specificando anche le motivazioni, ma poi rientrati tra i ranghi dopo una discussione con il leader di Sud chiama Nord. Miano non ha il carisma di Lo Giudice però sta crescendo politicamente, come pure Domenico Trimarchi e Gianmarco Lombardo. E allora, tra gli iscritti al partito di S.Teresa, perchè non mettere ai voti Miano, Trimarchi e Lombardo per scegliere il candidato sindaco preferito dal popolo Deluchiano? (nella foto l’assessore Lombardo)


