Un’altra perla di uomo ci ha lasciati, aggredito da un male ribelle ad ogni cura è deceduto ieri sera il luogotenente Daniele Settimo, aveva 56 anni. Persona affabile e generosa, godeva di larga stima in tutto il comprensorio e in tutta la Sicilia anche per il ruolo prestigioso che rivestiva nell’Arma dei Carabinieri e nello sport dell’automobilismo. Era nato a S.Teresa di Riva ma dopo sposato si era trasferito con la famiglia a Roccalumera. Uomo di eccezionali virtù, ha saputo abbinare la passione per lo sport dell’automobilismo e il suo dovere verso l’Arma dei Carabinieri, dove ha goduto rispetto e ammirazione. Da maresciallo ad Antillo prima e Limina dopo, è stato poi promosso luogotenente e comandante della stazione dei carabinieri di Taormina. Nell’automobilismo, appassionato com’era alle gare rallistiche ricopriva la carica di Fiduciario e Delegato dell’Acisport Sicilia. Con la sua competenza e professionalità ha favorito la Regione nell’evoluzione dello sport delle quattro ruote e lo ha sostenuto con passione. Sempre pronto al dialogo e al confronto, si è attivato per promuovere i valori sportivi, con particolare attenzione verso i giovani talenti. Daniele è stato un uomo solare, un amico, disponibile con tutti, un personaggio apprezzato in tutta la provincia. Lascia un vuoto incolmabile soprattutto nel cuore di chi lo ha amato, apprezzato e voluto bene. (I giornalisti della Gazzetta Jonica esprimono sentite condoglianze al fratello Pippo, alla famiglia, alla moglie e figli)
Colpito da un male ribelle, è deceduto a Roccalumera il luogotenente Daniele Settimo aveva 56 anni
