Antillo – “Ha vissuto il suo ministero secondo gli insegnamenti di Gesù” ha dichiarato l’arcivescovo di Messina mons Giovanni Accolla aprendo le esequie relative al funerale di padre Egidio. E della bontà, della dolcezza, della cordialità e del suo attaccamento alla Chiesa e al Signore si sono dilungate le varie autorità che hanno voluto tracciare il profilo del rev. Egidio Mastroeni: da Elio Lo Schiavo che lo ha curato lungamente, Enza Interdonato dell’Istituto comprensivo di S.Teresa, dove il parroco di Antillo ha insegnato per lungo tempo, il sindaco Davide Paratore “E’ un giorno triste e non solo per Antillo” ha detto e poi il primo cittadino di Mandanici Armando Carpo. Quest’ultimo ha tratteggiato i primi passi da parroco “Padre Egidio ha iniziato a Mandanici come vicario parrocchiale a supporto del parroco don Antonino Stella. Poi diventò parroco lui di Mandanici nel 1971 per alcuni anni, prima di andare nella sua Antillo. Io ancora non ero nato quindi non l’ho conosciuto da parrocchiano ma l’ho conosciuto nei miei primi anni di sindaco, quando frequentando Antillo e incontrandolo la prima volta mi presentai a lui. Da quel momento ogni volta che ci incontravamo la discussione finiva così: salutami Mandanici e i mannanicioti. Ogni volta così, oggi invece sono stato io, con dispiacere, a dovergli portare i saluti di Mandanici e dei mannanicioti”. Una bara semplice davanti l’altare nella chiesa di Santa Maria della Provvidenza, dove per 52 ha predicato la parola del Signore. Nella prima fila tutti i fratelli, sorelle, nipoti e parenti, dietro le autorità civili e militari, sindaci, politici, religiosi, fedeli. E poi una folla immensa dentro e fuori la chiesa, persone, amici, conoscenti venuti da ogni angolo della Provincia. Commovente il viaggio verso il locale cimitero. Dietro la bara tutti in lacrime. (nella foto l’arrivo in chiesa di mons Accolla)