A Furci Siculo sembra che sia diventata un’abitudine, una brutta abitudine, rubare i fiori al cimitero ed ora anche le lampadine davanti le lapidi dei defunti nella ricorrenza del 2 novembre. Non ci sono telecamere al cimitero e quindi sarà difficile identificare il ladro, o i ladri, di fiori rubati in diverse tombe. A Furci da qualche tempo gente malvivente fa così. Prendono i fiori da una tomba comune e li piazzano davanti la lapide dei propri cari. Una escalation ramificata nel cimitero di Furci, maggiormente in questi tre giorni, che crea nelle famiglie comprensibile malumore e disagi. Ed i commenti sono stati tanti e tutti molto pesanti. “Che schifo rubano i fiori nel cimitero, neanche i morti lasciano in pace (A.L.)” e poi “ormai è prassi, i fiori di mia mamma sono durati tre giorni (L.F.) “; “A mia nonna pure il peluche hanno rubato (C.N.A.)” e poi ancora “si mettono a rischio per non spende pochi spiccioli per un mazzolino di rose (A.R.)”. E tanti ancora: Si potrebbero identificare questi ladri solo con le telecamere a circuito chiuso, per evitare continui furti di fiori e piante nel cimitero comunale.
A Furci Siculo neanche i morti lasciano in pace
