Furci Siculo – In riferimento ad un nostro articolo sulle aule dell’Istituto Superiore “Salvatore Pugliatti” di Furci Siculo, aule da Terzo mondo ridotte al malpartito, abbiamo ricevuto una nota a firma della nuova dirigente scolastica Maria Elena Carbone, temporaneamente in carica, in cui si evidenzia che” fin dal suo insediamento, ha avviato immediatamente un procedimento per intervenire sulle criticità più urgenti, al fine di garantire nel più breve tempo possibile la sicurezza e il benessere degli studenti e del personale. Parallelamente, sta per presentare un progetto specifico, finanziato con fondi regionali, per la riqualificazione parziale della sede di Furci Siculo, con l’obiettivo di fornire all’intera comunità scolastica spazi più adeguati, moderni e sicuri. Si sottolinea, inoltre, che i problemi strutturali del plesso sono di natura storica e richiedono un impegno congiunto e strutturale da parte dell’Ente proprietario (Provincia/Ex Città Metropolitana) e degli organi regionali competenti, trattandosi di interventi che esulano dalle competenze dirette del dirigente scolastico. È importante ricordare che il Dirigente Scolastico ha responsabilità dirette in materia didattica, organizzativa e di sicurezza interna, ma non dispone di poteri né di fondi diretti per la manutenzione straordinaria o la ristrutturazione degli edifici scolastici, che rientrano invece nelle prerogative dell’Ente proprietario. L’Amministrazione scolastica continuerà comunque a monitorare la situazione e collaborare attivamente con gli enti preposti, affinché le criticità segnalate vengano risolte in modo definitivo e nel più breve tempo possibile, nella consapevolezza che la scuola debba essere un luogo sicuro, accogliente e dignitoso per tutti”..
Maria Elena Carbone – Dirigente scolastica in reggenza all’Istituto superiore S. Pugliatti e all’I.C. “Stefano d’Arrigo” di Alì Terme

Si spera che queste criticità emerse all’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Furci Siculo vengano risolte al più presto, perché vivere un inverno in quelle aule piene di umidità, senza intonaco e con carenze igieniche sarebbe duro per tutti gli studenti. (G.J.)


