C’è una talpa all’interno del consiglio comunale di Alì Terme, una spia che sta tramando per indurre il sindaco Tommaso Micalizzi a “preparare le valigie” e lasciare il posto di primo cittadino. Almeno così si vocifera in paese e così ha dichiarato il sindaco in un post di qualche ora fa dopo aver ricevuto questo messaggio: “Caro Sindaco…adesso non gli servi più…prepara le valigie. Una frase che stanotte tra i mille pensieri, tuonava nella mia mente. Ovviamente cercherò di capire a cosa si riferisse questa telefonata. Nel frattempo invito tutti i cittadini a partecipare al prossimo Consiglio Comunale, dove si farà chiarezza e probabilmente verrà svelato qualche non trascurabile retroscena. Grazie per l’ennesimo spunto che mi offre la meticolosa consigliera … aspirante sindaco”. In verità da tempo consiglieri di minoranza e qualcuna della maggioranza stanno portando avanti l’attacco al primo cittadino. Come si ricorderà, mesi addietro, Liliana Briguglio, Agatino Triolo, Giuseppe Miracolo e Christian Mazzucco hanno detto chiaro e tondo che la lista vincente alle passate elezioni amministrative “Si Tommaso Micalizzi sindaco” non ha più i poteri e i numeri per governare. La controversia, tra il primo cittadino e i dissidenti è iniziata con la prima lettera di “rimprovero” indirizzata al primo cittadino per la presumibile cattiva gestione dell’Ente. Il sindaco subito dopo ha azzerato la giunta e nominato nuovi assessori. Da qui è iniziato il conflitto tra le parti. Ma chiedere al sindaco di fare le valigie in questo momento delicato per il paese, con il nuovo progetto viario, acqua potabile e doppio binario, miglioramento dei servizi, pulizia del paese e la programmazione di Alì Terme in una crescita turistico termale, dopo la fiorente stagione estiva appena trascorsa, forse è indecoroso e contro producente. Comunque non sono mancate le tante attestazioni di stima verso Tommaso Micalizzi, persona colta e professionalmente qualificata, soprattutto competente nell’amministrare un Comune; scrive G.S. “Caro Sindaco non lasciarci nelle mani di persone che a malapena potrebbero amministrare il loro condominio”. E poi O.R. “La meticolosa aspirante sindaco che per due anni la volevi come vicesindaco”; F.B ”Sindaco Micalizzi lei non fa nessuna valigia. Da quando c’è lei questo paesino sta rinascendo civilmente e turisticamente. Comunque più controlli dentro al palazzetto comunale”. Adesso si è in attesa del prossimo consiglio comunale che sarà tenuto alla presenza dei cittadini di Alì Terme. E qui si scopriranno le carte.