Troppi cani e gatti randagi girano per le strade. Per frenare questa escalation si è formato un comitato cittadino contro il randagismo nella riviera jonica. Un gruppo di liberi cittadini del comprensorio jonico ha deciso di unirsi per affrontare una delle emergenze più gravi e irrisolte del territorio. Cani e gatti abbandonati, cucciolate senza controllo, animali malati o investiti sulle strade di S.Alessio Siculo, S.Teresa di Riva, Furci Siculo, Roccalumera e Nizza di Sicilia; una situazione ormai insostenibile e vergognosa per una terra che vive anche di turismo e accoglienza. Il nuovo comitato è nato con un obiettivo semplice ma ambizioso: sensibilizzare l’opinione pubblica, sollecitare le amministrazioni locali e proporre soluzioni concrete per la tutela degli animali e la sicurezza dei cittadini. “Non vogliamo più girare la testa dall’altra parte – ha dichiarato un promotore – chiediamo che la legge venga rispettata, che i Comuni collaborino con le associazioni e che si avvii finalmente una politica di sterilizzazioni e controlli seri”. Il gruppo, è stato sottolineato, non ha alcun colore politico né fini economici, ma nasce esclusivamente dal senso civico e dal desiderio di tutelare il territorio e gli animali che lo abitano. Da anni si parla di realizzare un canile per tutta la riviera jonica, un progetto dell’Unione dei Comuni dimenticato nel cassetto.
Troppi cani e gatti senza fissa dimora girano per S.Alessio, S.Teresa, Furci, Roccalumera e Nizza: nasce il comitato contro il randagismo
