Roccalumera – Una donna è morta per un incidente sul marciapiede del lungomare, il figlio ha denunciato il Comune chiedendo un risarcimento in denaro per la perdita della mamma. Dopo tanti anni il giudice ha sentenziato che il Comune non ha colpa. Sette anni fa, esattamente nell’estate del 2018, una anziana signora di Furci Siculo mentre passeggiava col figlio sul marciapiede lato monte del lungomare di Roccalumera, giunta all’altezza del Main Palace Hotel è inciampata con un fil di ferro posizionato nell’aiuola che circondava l’albero ed è sbattuta per terra. Ricoverata all’ospedale, per guarire la frattura del femore, e dimessa dopo un mese, la 85enne appena ha messo piede nella sua casa di Furci è deceduta. Il figlio ha intentato causa al comune di Roccalumera, e tramite il suo avvocato Francesco Rigano ha chiesto un risarcimento di 250 mila euro. Dopo sette anni di ricorsi e controricorsi, il giudice del Tribunale di Messina ha emesso il verdetto, sentenziando che il Comune, difeso dall’avvocato Giuseppe Marisca, non ha nessuna responsabilità e ha inoltre condannato il figlio al pagamento delle spese processuali.
Una anziana donna di Furci muore dopo un incidente sul marciapiede del lungomare di Roccalumera, dopo sette anni la sentenza
