Fiumedinisi – Il clichè è sempre lo stesso. Il finto carabiniere dopo aver studiato bene la persona da colpire, telefona ad una anziana che vive da sola e che ha familiari fuori per lavoro, e poi entra in azione. E’ successo così anche a Fiumedinisi. L’anziana donna dopo la telefonata da parte del malvivente si è vista davanti la porta di casa il falso carabiniere, cui ha consegnato 600 euro in contanti e si è svuotata pure di oggetti in oro. Resasi conto, dopo qualche ora, ha telefonato ai carabinieri, ma ormai la truffa era stata consumata. Come mai in un piccolo paese come Fiumedinisi dove si conoscono tutti, non è saltato agli occhi dei passanti questo falso carabiniere che si aggirava per il paese? Almeno che la truffa non sia avvenuta al mattino o al calar della sera. I carabinieri indagano, ma questa escalation, pur in presenza di una forte presenza delle forze dell’ordine, continua con rituale frequenza ai danni degli anziani che vivono da soli.