Il settore turistico è quello che più, nella emergenza da coronavirus, ha subito i maggiori danni economici. Crollate, o meglio cancellate, quasi il 90% delle prenotazioni, dettate dalla paura di contagio da Covid-19 e, in molti casi, dalla difficoltà economica di poter preparare la valigia e partire in vacanza mettendo ancora di più in crisi gli addetti del settore che devono sobbarcarsi un budget non indifferente per tirare avanti in una stagione in gran parte compromessa.
La deputazione regionale ha acceso i riflettori sul settore turistico e, nel pomeriggio, la Commissione Bilancio ha approvato un emendamento a favore degli operatori di lidi balneari e attività di ristorazione che abbatte i canoni di concessione demaniale per l’anno in corso e del 50% per l’anno 2021. Tra i firmatari anche l’onorevole messinese Danilo Lo Giudice.
“Bisogna rilanciare l’economia – commenta Lo Giudice – partendo dal settore turistico, uno dei pilastri portanti della nostra isola. Un emendamento che ho sostenuto e condiviso insieme ad altri colleghi con il quale vogliamo dare una boccata d’ossigeno agli operatori turistici, per permettergli di partire e di investire sulla loro attività”.
Turismo in Sicilia, abbattuti i canoni demaniali. Danilo Lo Giudice: “una boccata d’ossigeno per gli operatori del settore”
