FURCI SICULO – Nei giorni scorsi alcuni operatori ecologici impegnati nella raccolta rifiuti si sono lamentati delle precarie condizioni in cui svolgono il loro lavoro. Lamentele che hanno fatto il giro del paese e che sono state commentate soprattutto negli ambienti politici locali. In particolare i cinque consiglieri di minoranza, Piero Trimarchi, Chiara Cocuccio, Francesco Rigano, Sarah Vita e Francesco Moschella hanno sposato le proteste degli operatori ecologici sulla presunta scarsa tutela della loro salute sul posto di lavoro da parte dell’amministrazione comunale. “Vogliamo fare chiarezza sulla vicenda – hanno dichiarato i consiglieri di opposizione – avendo come obiettivo primario il rispetto della legge e, di conseguenza, l’osservanza delle norme a tutela della sicurezza dei lavoratori, in particolare quelli che svolgono lavori faticosi e rischiosi, a cui esprimiamo la nostra solidarietà”. I cinque consiglieri hanno pure ricordato che “qualche anno addietro un operaio preposto alla raccolta dei rifiuti aveva subito danni ad un braccio, con conseguenze per la sua salute e per il servizio”. E poi l’attacco alla maggioranza del sindaco Sebastiano Foti: “Riteniamo pertanto che l’amministrazione comunale benché incapace a gestire i servizi essenziali della nostra comunità, quanto meno si attivi per garantire la sicurezza di tutti i lavoratori, sia del servizio manutentivo, sia del servizio raccolta rifiuti o di qualsivoglia servizio potenzialmente pericoloso, mettendoli in condizione di svolgere in sicurezza l’attività quotidiana”. Il capogruppo della minoranza, avv. Francesco Rigano, ha pure evidenziato che “nei prossimi giorni presenteremo una interrogazione al fine di avere in consiglio comunale gli opportuni chiarimenti”.