Giunge a definizione la procedura per il finanziamento dei tanti attesi lavori di riqualificazione del palazzo Comunale. Il previsto progetto per un importo di €.784.000,00 è stato positivamente valutato dall’Assessorato Regionale per le Infrastrutture, Mobilità e Trasporti ed utilmente inserito nella graduatoria degli interventi ammessi a finanziamento “Riqualificazione Urbana – LINEA A1” approvata con D.D.G. n. 2442 del 7.10.2006. Con una recente nota indirizzata al Sindaco, il Dirigente Generale dell’Assessorato regionale competente, Fulvio Bellomo, ha chiesto la trasmissione del progetto esecutivo ed il nominativo del RUP ai fini della formalizzazione del consequenziale decreto di finanziamento. Lo stesso Dirigente precisa che tali risorse sono a valere sul Fondo per lo Sviluppo e per la Coesione 2014/2020 per cui è necessario che l’intervento in argomento risulti cantierabile nel biennio 2016/2017. L’esecutivo Savocese ha adeguato l’originario progetto alla sopravvenuta normativa del D.lgs. n. 50 del 2016 ed in data odierna lo ha approvato in linea amministrativa in Giunta Comunale.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco e dall’amministrazione savocese che da tempo tentava invano di intervenire per la manutenzione straordinaria, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico del Palazzo Comunale. Ad inizio legislatura, le difficoltà di accesso all’immobile per i diversamente abili dell’immobile, erano state sollevate con una interrogazione al sindaco dallo stesso gruppo di minoranza. Dopo le rassicurazioni di Bartolotta in avvio legislatura, adesso arriva anche il provvedimento finale che rende più vicino il tanto atteso intervento. “Siamo soddisfatti – ha dichiarato il sindaco – di avere portato a casa un altro importante obiettivo del programma di mandato. Nella prossima settimana provvederemo a trasmettere all’assessorato competente la richiesta documentazione.”
Nel progetto esecutivo redattto dall’U.T.C. dell’ente, oltre al restyling del prospetto, in linea con le peculiarità del medievale Borgo storico, anche il vano ascensore e l’impianto di efficientamento fotovoltaico per rendere l’immobile autosufficiente per energia elettrica e riscaldamento. Il palazzo comunale è stato edificato negli anni ’20 nell’area che sul finire del 1400 ospitò la Chiesa di Santa Lucia e il convento dei Domenicani.