Torrente Savoca: i sindaci di S.Teresa, Furci e Savoca, dopo un sopralluogo con il Genio Civile e la Protezione Civile, denunciano lo stato di emergenza e chiedono interventi urgenti. Muri d’argini divelti per centinaia di metri, altri ancora seriamente danneggiati, sovralluvionamento detritico dell’alveo, il torrente “Savoca” presenta tutti i rischi di una bomba ambientale innescata e pronta ad esplodere in caso di prossime piene ed eventi alluvionali. Con una nota congiunta i tre sindaci chiedono agli Enti competenti, primi fra tutti all’ Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente – cui ai sensi del comma 7 dell’art. 71 della L.R. n.9 del 2013 competono gli interventi in materia di demanio idrico fluviale – e alla Presidenza della Regione Sicilia per il tramite del Dipartimento di Protezione Civile, interventi urgenti ed immediati a protezione degli argini di entrambe le sponde del “Savoca” anche mediante l’utilizzo dei mezzi e del personale dell’E.S.A. nelle more degli interventi strutturali più volte annunciati ma dei quali ancora non si conoscono i tempi. Nei giorni scorsi il torrente “Savoca” è stato oggetto di un sopralluogo congiunto disposto dall’ing. Capo del Genio Civile di Messina ing. Leonardo Santoro e dal responsabile del Dipartimento di Protezione Civile di Messina, ing. Alfredo Biancuzzo, al quale hanno partecipato gli ing. Santisi e Speziale (per la protezione civile) Sulfaro (per il Genio Civile) e il Sindaco di Savoca Nino Bartolotta, anche su delega dei colleghi sindaci di Santa Teresa di Riva e Furci Siculo. È stato ispezionato minuziosamente il greto del torrente, dalla foce fino al punto di maggiore criticità in cui il percorso fluviale corre parallelo alla S.P. 23 per Misserio, e il responso non è cambiato, anzi, unanime è stata la valutazione sulla necessità di interventi immediati. La richiesta dei sindaci è già all’attenzione dell’ing. Biancuzzo e del Commissario Straordinario dell’E.S.A. Calanna e come ci ha dichiarato il Sindaco di Savoca Nino Bartolotta, “l’ing. Biancuzzo ha garantito la massima attenzione per i problemi del Torrente Savoca e non è escluso che i primi interventi con mezzi e personale dell’E.S.A. nell’ambito della OCDPC n. 340/2016, siano avviati già dalla prossima settimana”. In occasione degli eventi meteorici dello scorso 25 novembre, Savoca centro e le frazioni a monte della stessa, Mancusa, Santa Domenica, Romissa, Cucco e Rogani, nonché, la frazione Misserio del Comune di Santa Teresa di Riva e la stessa Casalvecchio Siculo – con le SP 19 e SP 23 chiuse per frane, rimasero per diverse ore completamente isolate per la chiusura al transito anche della Sp 23 per Misserio – per timore di esondazione proprio del torrente Savoca.