Dopo il crollo a Savoca, il Linguaglossa riprende il suo cammino, quello da capolista. Allontana per il momento l’incubo della formazione di mister Mangiò, vittoriosa a Graniti. Quasi se lo sentiva, il mister catanese Cerra, in settimana ha predicato concentrazione e trasmesso voglia di ripartire. Contro il Pisano è finita 3 – 2, un successo non semplice. Senza dubbio la partita più bella della quinta giornata.
Il Savoca vola e tiene il passo del Linguglossa. Lo fa in terra del Randazzo. Il gol che regala il successo è realizzato da Antonio Settimo. Il terzino è pronto a girare in rete un assist di Toscano. Una vittoria convincente anche se il risultato potrebbe far pensare diversamente. Il Savoca crea tante occasioni, ma non riesce ad essere letale in zona gol. Il Graniti, come in ogni annata, fatica parecchio nella prima parte di campionato.
E’ successo già lo scorso. Si ferma il Limina in casa non va oltre l’1 – 1 contro un ottimo Giarre. I ragazzi di Ragusa vanno in vantaggio, nella ripresa, con una rasoiata di Burgio. I giarresi si ricompattano e trovano l’equilibrio delle reti, al 75’, grazia a Indelicato. Nel finale ci provano entrambe le squadre a modificare il punteggio, ma dei gol non c’è traccia. Primo colpo pieno, in trasferta per l’Agostiniana di Di Bella.
Vittoria netta sul Randazzo, che si è arreso al gol di Miano(al secondo centro stagionale). A incidere sul punteggio pure il bomber Ciccio Carpillo che oltre a dettare il passaggio vincente si crea almeno tre occasioni, neutralizzati dal portiere locale. I forzesi dopo aver balbettato nelle prime tre giornate (solo un punto conquistato), sembrano aver imboccato la strada della continuità. Le prime due affermazioni stagionali (Graniti e Randazzo) sono coincisi con il rientro di Miano che con Carpillo fanno una coppia d’attacco imprevedibile. Naturalmente c’è anche lo zampino del mister Di Bella.
Due le gare senza reti: Atletico Taormina – Aci S. Filippo e Pasteria – S. Domenica Vittoria. Per gli amanti delle statistiche sono state realizzate nove reti (il turno più avaro) due vittorie esterna. A sfruttare il fattore campo solo il Linguaglossa. A dare continuità ai successi(seconda vittoria consecutiva) solo Savoca e Agostinina.
