SANTA TERESA DI RIVA – Cinque chilometri della sp 19 sono a transito limitato dal km8 al km13,50, praticamente appena fuori l’abitato di Casalvecchio fino a Passo Granciara, per un cedimento della carreggiata che si è registrato al km13, ma è tutta la strada provinciale Santa Teresa di Riva – Savoca – Casalvecchio ad essere in condizioni vergognose. E non tanto (e solo) per i cedimenti della carreggiata che si registrano un chilometro si e l’altro pure, ma per le condizioni di sicurezza che in taluni punti non ci sono. A percorrerla, come abbiamo fatto questa mattina per andare a trovare la zona off limits, bisogna raccomandarsi al proprio Santo protettore. Intanto dopo il Km 7 non c’è alcun cartello che indica il limite di 10kmh imposto dall’ordinanza n.22 dell’ing. Giuseppe Celi, che vieta anche il transito ai veicoli con massa superiore ai 3,5 t, né tantomeno abbiamo visto dopo il km.7 le pietre miliari che indicano i km percorsi e il numero della strada. Pazienza, se le saranno mangiate le capre. Siamo arrivati fino alle porte della frazione Fadarechi (rinomata per la sua fontana perenne dall’acqua chiara e fresca) ma di segnaletica manco a parlarne. In compenso abbiamo trovato le tracce degli scavi per il passaggio della rete metanifera, qualche avvallamento coperto con del bitume fresco, ed ancora più avanti, ma molto più avanti, la carreggiata che ha ceduto alla fine di febbraio e che dopo il sopralluogo dei tecnici della Provincia ha determinato i provvedimenti di limitazione.
Provinciale Casalvecchio-Antillo, limitazioni di velocità e di peso.
