Approvato il regolamento: le famiglie povere o con un disabile in casa avranno una riduzione sulle tasse. 

ROCCALUMERA – L’amministrazione Argiroffi ha adottato specifiche iniziative per aiutare e venire incontro alle famiglie povere,  che non possono pagare le tasse. L’iniziativa, mirata alle persone che vivono in condizioni disagiate, è stata accolta con soddisfazione dalla cittadinanza e soprattutto da quanti stentano a sopravvivere.  Il sindaco ha diramato precise direttive per  informare le famiglie che hanno diritto alla riduzione per  il pagamento della  tassa sui rifiuti solidi urbani. Infatti in base ad un regolamento approvato dalla giunta municipale, è concessa una riduzione del 30%  a quei residenti che vivono in miseria, ovviamente previa presentazione di idonea documentazione. Come pure la riduzione è estesa a quei soggetti che per svariati motivi risiedono o abbiano la dimora per più di sei mesi l’anno all’estero. Altre riduzione sono riconosciute a chi ha in casa dei soggetti invalidi. Le riduzioni sulla Tari sono riconosciute anche ai nuclei familiari in cui siano presenti una o più soggetti che abbiano una invalidità pari al 100%  o che non abbiano superato il reddito annuo di 5mila e 270 euro. “Abbiamo adottato questo regolamento tenendo  conto di due priorità assolute – ha spiegato il sindaco Gaetano Argiroffi –  la prima  è quella di venire in contro alle famiglie che hanno delle persone invalide da accudire e l’altra è riconoscere uno sgravio fiscale a  quelle persone che vivono in condizioni economiche precarie. Questa riduzione fiscale, voluta fortemente da tutto l’esecutivo,  è certamente un segnale di vicinanza dell’amministrazione attiva alle problematiche sociali.  Siamo già a lavoro per realizzare   altre rilevanti iniziative per supportare ed aiutare le categorie più deboli all’interno della  nostra comunità”. Si tratta di un primo passo importante  verso le famigli che vivono in precarie condizioni o in stato di povertà; successivamente, come ha spiegato il primo cittadino, altre iniziative saranno avviate dall’amministrazione attiva per aiutare soprattutto i disabili che vivono in nuclei familiari che stentano a sopravvivere.