ROCCALUMERA – Dopo anni di rinvii e sospensione dei lavori, l’Elisuperficie è stata ultimata. Si tratta di una struttura di grande importanza perché l’unica esistente tra Messina e Taormina e abilitata all’atterraggio degli elicotteri della Protezione civile, del 118 e dei Vigili del Fuoco. Tempo addietro, proprio per carenza di questo impianto nella zona, un elicottero del 118 è dovuto atterrare nel campo di calcio di S.Teresa e ancor prima un altro della Protezione civile nel greto del torrente Savoca. L’Elisuperficie di Roccalumera sorge in contrada Carrubbara, a cento metri dal cimitero comunale. E’ collegata, tramite la via Collegio con la Statale 114 Messina Catania e quindi col casello autostradale. L’opera è stata ammessa a finanziamento dal Dipartimento della Protezione civile della Regione Sicilia, con 400 mila euro (e il 20% a carico del Comune), un paio di anni addietro, al tempo dell’amministrazione del sindaco Gianni Miasi. Ma per costruire la piattaforma di atterraggio quella somma si è rivelata insufficiente, per cui il nuovo sindaco Gaetamo Argiroffi si è dovuto dare da fare per recuperare altre 160 mila euro. “Centoventimila euro – ha spiegato allora il presidente del consiglio Antonio Garufi – serviranno per completare la base dell’elipista e 40 mila euro per spostare e mettere in sicurezza i cavi dell’alta tensione”. Solo che la nuova giunta Argiroffi non aveva nel 2013 disponibilità finanziaria, per cui si è dovuto aspettare l’approvazione del bilancio per poter poi contrarre un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Adesso l’elisuperficie di contrada Carrubbara è una realtà. Utile non solo a Roccalumera ma a tutti i comuni nel comprensorio jonico del Messinese. La pista è particolarmente illuminata e libera di tralicci Enel, per facilitare l’atterraggio e il decollo dei mezzi di soccorso. La struttura è regolamentata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e gode di particolari accorgimenti. Adesso si aspetta che il sindaco Gaetano Argiroffi ed i responsabili della Protezione civili della Regione Sicilia ufficializzino il completamento e la consegna dei lavori per la messa in funzione dell’elisuperficie a difesa e nell’interesse di tutti i comuni della fascia jonica del Messinese.