Croce Rossa Italiana, Giubbe d’Italia e Volontari, presso le sedi Scolastiche della Scuola Secondaria di I gr. “L. Petri” , Antillo, Savoca e S. Alessio, al fine di promuovere negli studenti il miglioramento della cultura di protezione civile in relazione ad eventi calamitosi e quindi, per una forte divulgazione della cultura di protezione civile nei casi di rischi calamitosi sul nostro territorio.
Il dirigente Scolastico , Prof.ssa Enza Interdonato ha introdotto le argomentazioni degli esperti, ringraziando i diversi intervenuti e sottolineando come sia indispensabile un approccio dettagliato per essere pronti ad affrontare l’evento, dominando il panico, che spesso provoca vittime che potrebbero invece essere salvate con giuste nozioni e competenze.
Il primo incontro si è tenuto il 24 ottobre nella sede di S. Teresa con l’arch. Bonfiglio e il dott. Guerrini, funzionari della P.C., i quali hanno illustrato ai ragazzi la funzione di questo Corpo dello Stato che non si limita a semplici interventi in caso di disastri e calamità per portare soccorso, (la cosiddetta “gestione dell’emergenza”) ma il cui scopo principale è diffondere la cultura della previsione e prevenzione.
I funzionari hanno, quindi, evidenziato la situazione del nostro territorio, soggetto a rischio idrogeologico, alluvioni, mareggiate, incendi, rischio sismico e, di come sia importante la conoscenza di questi fenomeni per saperne individuare le fonti di rischio e i pericoli, per assumere dei comportamenti adeguati alle diverse situazioni.
Il video proiettato con immagini e filmati presi da catastrofi naturali che si sono verificati negli anni, sono stati per i ragazzi motivo di riflessione e spunto per intervenire attivamente nella discussione nata dalle ultime notizie di calamità verificatesi nelle nostre zone.
Si è discusso, inoltre, di quanto sia importante assumere atteggiamenti responsabili durante l’effettuazione delle prove di evacuazione a scuola, poiché farsi prendere dal panico o sottovalutare una simulazione, può compromettere anche la vita nel momento in cui si verifica una calamità naturale. Si è fatto rilevare che in qualsiasi evento è determinante il ruolo dei volontari che affiancanola Protezione Civile, presente su tutto il territorio nazionale e serve che ci sia da parte di tutti una maggiore collaborazione e responsabilità nei propri comportamenti.
Per questo motivo, alla fine di questi incontri di informazione in classe si saggerà l’acquisizione di comportamenti idonei, con la messa in campo di un evento calamitoso, per accertare se l’alunno è in grado di affrontare una situazione di emergenza, cosa particolarmente importante nel nostro territorio, devastato da abusivismo edilizio e da cause naturali che negli anni hanno sconvolto la morfologia originale.


