Furci Siculo – “Adesso aspetto i fatti. Sono in pausa di riflessione, ma al momento questo esecutivo non penso di poterlo sostenere”. Lo ha dichiarato il consigliere Raluca Sandra, che si è vista respingere le dimissioni presentate a seguito di una serie di divergenze con la giunta Foti. A comunicare la decisione della maggioranza è stato il capogruppo Santino Settimo nel corso della seduta consiliare di avantieri sera. La situazione in seno alla giunta Foti non è florida, se si considera che il presidente del consiglio Gianluca Di Bella ha bacchettato il sindaco durante la precedente seduta e che qualche altro consigliere ha dato segni di insofferenza. Per cui le dimissioni di Raluca Sandra dalla maggioranza potrebbero dar corso ad altre adesioni che metterebbero in seria crisi l’esecutivo. In piazza e nei locali pubblici non si parla d’altro. Questa frattura all’interno della maggioranza, si dice, potrebbe avere ripercussioni in tutto il paese. L’ex consigliere di maggioranza, nella lettera al presidente del consiglio ha spiegato i motivi della sua scelta: “La mia decisione è stata spinta dallo scarso spirito di collaborazione che la Giunta mostra nei confronti del consiglio comunale, dai risultati carenti di questo esecutivo, come rilevato anche nella relazione annuale del sindaco, dalla mancanza di programmazione ed organizzazione ed infine da una quantomeno dubbia gestione economica che rischia di aggravare la situazione finanziaria di questo Comune”. E per evitare equivoci di sorta Raluca Sandra sottolinea nella sua lettera che: “ le mie dimissioni dal gruppo dipendono esclusivamente dal fatto che non voglio più sostenere questa amministrazione attiva, la quale è artefice di una “politica a porte chiuse” che si rifiuta sistematicamente di sentire la voce del civico consesso che rappresenta la nostra comunità”. L’argomento, al momento, è motivo di dibattito nei vari schieramenti politici locali.
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ECCO LA LETTERA INTEGRALE
Al Capogruppo maggioranza Settimo Santo
e p.c. al Presidente del Consiglio Gianluca di Bella
Lettera di dimissioni dal gruppo di maggioranza
Con rammarico oggi, dopo la pausa estiva e alla ripresa dei lavori consiliari, presento la mia lettera di dimissioni dalla funzione di Consigliere di maggioranza, per continuare il mio percorso politico indossando la veste di consigliere indipendente, nel rispetto degli elettori che hanno riposto in me la propria fiducia.
La mia decisione è stata spinta dallo scarso spirito di collaborazione che la Giunta mostra nei confronti del consiglio comunale, dai risultati carenti di questo esecutivo, come rilevato anche nella relazione annuale del Sindaco, e dalla mancanza di programmazione ed organizzazione ed infine da una quantomeno dubbia gestione economica che rischia di aggravare la situazione finanziaria di questo Comune.
Ma nonostante tutto, continuerò ad appoggiare i miei colleghi, consiglieri di maggioranza, sottolineando che le mie dimissioni dal gruppo dipendono esclusivamente dal fatto che non voglio più sostenere questa amministrazione attiva, la quale è artefice di una “politica a porte chiuse” che si rifiuta sistematicamente di sentire la voce del civico consesso che rappresenta la nostra comunità.
Spero che le mie dimissioni, possano ora essere uno spunto per aprire un dibattito che coinvolga i consiglieri di maggioranza al riguardo di una giunta che per colmare il vuoto del suo operato prosegue nella prassi di continua appropriazione dei meriti altrui.
Furci Siculo, 12.09.2014 Il Consigliere comunale,
