Roccalumera – Rapina di stampo mafioso ieri notte nei locali della sala giochi “Roccapoker” ubicata in via Piccole Torrente Pagliara, a quattro passi dal noto albergo La Piramide e vicina allo svincolo autostradale. Quattro individui col viso coperto da passamontagna hanno fatto irruzione nel locale, Due impugnavano dei fucili a canne mozze, gli altri due con fare arrogante hanno spinto in un angolo le dieci persone che si trovavano dentro il locale, minacciandoli di morte. Erano circa le due mentre si stava consumando una delle rapine più brutte della storia di Roccalumnera. Il commando è entrato nella sala giochi con grande spavalderia e dopo aver puntato addosso ai presenti i fucili a canne mozze, ha fatto razzia di denaro, bibite, orologi e cellulari. La ragazza addetta al bar e alla cassa, impaurita ha consegnato l’intero incasso della giornata (circa 700 euro), mentre due dei quattro malviventi hanno incominciato a prelevare dai polsi e dalle tasche dei presenti, denaro, orologi e telefonini. Poi con fare mafioso hanno bevuto del drink hanno rotto dei suppellettili e sono andati via. La pattuglia dei carabinieri, che si trovava in giro per il paese, appena ha avuto la segnalazione è piombata immediatamente davanti al locale, ma dei quattro delinquenti nessuna traccia. Anche perché da “Roccapoker” allo svincolo autostradale ci sono trecento metri, quindi è possibile che il commando abbia raggiunto in auto il casello e da qui dileguarsi. Secondo il resoconto fornito da un giovane che si trovava dentro il locale al momento della rapina, i quattro, ben incappucciati e armati, parlavano con accento spiccatamente catanese ed erano rudi ed aggressivi. I militari di Roccalumera hanno istituito posti di blocco nei punti nevralgici del paese e nello stesso tempo hanno avvisato i colleghi delle altre stazioni, ma non è emerso alcun indizio. I carabinieri hanno cercato di risalire ai quattro malviventi catanesi visionando il filmato della telecamera a circuito chiuso, ma si sono accorti che l’apparecchiature da tempo era in tilt. Adesso si sta lavorando sulle impronte lasciate nel locale. La sala giochi “Roccapoker” è di proprietà di Pinuccio Saccà, un imprenditore di Roccalumera che gestisce anche due bar (uno al centro e l’altro alla periferia del paese) oltre a rappresentare una catena di vendita di una nota marca di caffè. Appresa la notizia, la cittadinanza è rimasta scossa di questa rapina dai contorni mafiosi. Un paio di anni fa un altro comando catanese ha preso d’assalto una pescheria ubicata in via Amerigo Vespucci, sempre vicino il casello autostradale, e in quell’occasione oltre a devastare il locale hanno sparatoi pure addosso al proprietario mandandolo all’ospedale. Il luogotenente Santo Arcidiacono, comandante della stazione è al lavoro. Sta analizzando la dinamica della rapina e tutti i risvolti, per risalire agli artefici di questo duro attacco ad un noto locale pubblico di Roccalumera.