SANTA TERESA DI RIVA – Illustrate a Santa Teresa di Riva dai sindaci di Furci e Santa Teresa di Riva, Sebastiano Foti e Cateno De Luca le risultanze della conferenza dei servizi sul torrente Savoca che si era tenuta il giorno precedente a Palermo presso l’assessorato regionale territorio e ambiente. Da quel tavolo è venuto fuori che l’intervento per lo svuotamento del torrente Savoca e il conseguente ripascimento delle spiagge di Santa Teresa di Riva e di Furci verrà finanziato dai 26 milioni complessivi per tutta la Sicilia disponibili con la delibera di giunta regionale n. 361 del 28 ottobre 2013 che riguarda il Piano di Azione (Pac) per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e che modificava una precedente delibera (286 del 7 agosto che a sua volta richiama la delibera di giunta 258 del 17 luglio con la quale venivano ripartite risorse e competenze. Entro fine anno i lavori. Al solito da quella delibera 361 e nelle precedenti dalla spartizione della torta restava fuori il torrente Savoca. Ed anche nel vertice di lunedì sarebbe finita così, visto che il dirigente del dipartimento ambiente dell’Arta, Salvatore Anzà, puntava a coinvolgere dal punto di vista economico i due comuni. Il giochino però non è riuscito perché Foti e De Luca hanno saputo alzare la voce ed ottenere quello che volevano con un impegno e un cronoprogramma fatto mettere a verbale. In pratica è stato deciso di inserire il torrente Savoca negli interventi finanziati da quella delibera di giunta, la citata 361. Entro tre mesi saranno impegnate le somme nella Programmazione regionale con priorità assoluta e corsia preferenziale. Il progetto sarà redatto direttamente dall’area 3 del dipartimento ed inserito nei fondi già assegnati allo stesso. Tempi già stabiliti con un cronoprogramma: entro 30 giorni da oggi la delibera di giunta regionale che approva il programma regionale degli interventi. Entro sessanta giorni da oggi assegnazione delle somme ed approvazione progetto complessivo dell’intero bacino idrografico del Savoca, per risolvere una volta per tutte le problematiche che si presentano a monte e si ripercuotono a valle; entro luglio appalto opere con stralcio per intervento di urgenza redatto dal Genio Civile di Messina, per una spesa presunta di 168 mila euro circa. Questi lavori dovrebbero iniziare a settembre in modo da arrivare all’inverno preparati. La sostanza è che finalmente è stata individuata la strategia le somme e l’ente responsabile. Entro fine anno i lavori dell’intervento complessivo.
Svuotamento del “Savoca”, la Regione trova i soldi | INTERVISTE a De Luca e Foti
