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lunedì, Settembre 22, 2025
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Roccalumera: Dimentichiamo il passato e guardiamo al futuro. Riflessione dell’avv. Saitta, esperto del sindaco.

Roccalumera – Occhi puntati sulla zona artigianale, il vero toccasana del comune. “Dei quattordici lotti è già iniziata la vendita che dovrebbe fruttare alle casse comunali qualcosa come due milioni di euro. Ciò consentirà il rilancio del paese nel settore commerciale ed industriale, ma anche permetterà alla nuova amministrazione di realizzare altre importanti opere per Roccalumera”. Lo ha dichiarato l’avv. Carmelo Saitta, esperto del sindaco Gaetano Argiroffi e suo collaboratore ventennale, il quale si è soffermato pure sugli interventi dibattuti e risolti in questi primi mesi. La sua riflessione, mirata anche a fare chiarezza su alcuni passaggi della vita amministrativa di Roccalumera, è protesa però a guardare al futuro del paese, dimenticando il passato e le lacerazioni politiche. “Sono trascorsi appena sette mesi dalla affermazione elettorale di Tanino Argiroffi e sembra una vita – ha dichiarato l’avv. Saitta – Tali e tante sono state le questioni affrontate e risolte. Dal piano di rientro dell’ATO all’approvazione di due bilanci, consuntivo 2012 e previsionale 2013, dall’azzeramento dell’anticipazione di cassa, al bando della vendita dei lotti artigianali, dal pagamento delle ditte per 507 mila euro al nuovo assetto organizzativo degli uffici, dalla nomina del nuovo Segretario Comunale alla consegna dei lavori per l’ammodernamento del depuratore. Adesso, siamo pronti entro la fine del mese ad approvare il bilancio di previsione per l’anno 2014. Per noi questa approvazione rappresenta una tappa importante, perché con essa intendiamo definire ogni criticità finanziaria ancora pendente. E debbo dire che funzionale all’approvazione del bilancio 2014 è la vendita dei lotti della zona artigianale, da cui puntiamo di ricavare 2 milioni di euro. Somma che ci consentirà di equilibrare ogni posta finanziaria e di intervenire sul territorio, primo fra tutti sul lungomare, portando sullo stesso le manutenzioni di cui ha estremo bisogno. Dopodiché, risanate le casse, puntiamo agli interventi programmati, dei quali riteniamo prioritario, quello dell’ARO e della raccolta dei rifiuti, dalla cui riorganizzazione ci aspettiamo un risparmio nell’ordine di circa 400-500 mila euro. Reputiamo di primaria importanza dare una scossa economica al paese. Sappiamo bene la crisi che attraversa il contesto generale, sia a livello provinciale, che regionale e nazionale, ma a Roccalumera l’economica langue in maniera preoccupante. In paese non si affitta più un locale commerciale e la disoccupazione giovanile ha raggiunto livelli e dimensioni non più accettabili. Ed alla soluzione di tali problematiche punta la scommessa dell’azione amministrativa di Argiorffi e compagni. Anche se devo dire in tutta franchezza che quello di Sindaco è un mestiere per il quale Gaetano Argiroffi è portato, in quanto ogni giorno egli dimostra di essere all’altezza del compito. A mio avviso – ha continuato col dire l’avv. Carmelo Saitta – il bilancio del lavoro di questi primi mesi è assolutamente positivo. Certo il merito non è solo del Sindaco, ma anche di chi gli collabora giornalmente. Un plauso va a Cisca e Cacciola per il loro impegno senza risparmio profuso ogni giorno, anche se non è una sorpresa, essendo essi fra i fedelissimi di Argiroffi. Del pari va a Garufi, Foscolo, Gugliotta e Asmundo, i quali pur essendo nuovi arrivati nel gruppo, sono fra i pilastri portanti della nuova gestione argiroffiana. Analogo plauso va a tutti i consiglieri i quali non hanno fatto mancare il loro apporto nel consiglio comunale, avendo essi garantito con la loro presenza costante l’approvazione di ogni proposta presentata in consiglio. L’ultima riflessione la rivolgo al mio amico Gianni Miasi. Non è vero che siamo animati da propositi di giustizialismo del passato. In particolare di quanto egli ha fatto. E’ vero invece che sul passato vorremmo metterci una pietra sopra, solo che non ci riusciamo. Esso ad ogni passaggio istituzionale si materializza con la sua presenza ingombrante. Perché vorrà convenire con me che nel raffronto dei costi, fra una spesa di 6 mila euro ed una di 80 mila euro per lo stesso intervento di pulizia del lungomare, qualche stupore nasce. E comunque voglio rassicuralo – ha concluso l’avv. Saitta – perché è nostra intenzione dimenticarci del passato e volgere lo sguardo al futuro, così da far ritornare la nostra cittadina splendida e ridente, avendola trovata appassita”.

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