S. Alessio – Peloro 1 – 0

I ragazzi di mister Mancuso non sbagliano la gara contro la Peloro. La posta in palio è piuttosto alta per entrambe le squadre. I peloritani devono difendere la piazza d’onore, mentre gli alessesi sperare di agganciare la zona play-off. Mister Mancuso si affida in difesa al sempre verde Carciotto per bloccare le incursione di Belfiore e La Valle. Le emozioni sono tante fin dall’avvio. Novanta minuti intensi senza nessuna pausa. Alla fine vince il S. Alessio con un’incornata di Tindaro Pistone. Il bomber approfitta di un’incertezza di Basile per mettere la palla in fondo alla rete. Il colpo di testa è perfetto su una palla proveniente dalla trequarti. Il primo tempo è piuttosto equilibrato con le due squadre schierate a specchio. Botta e risposta. Si va negli spogliatoi con il risultato di zero a zero. Al ritorno in campo il S. Alessio trova subito la rete del vantaggio con Pistone, vero trascinatore e il migliore tra i ventidue. In svantaggio, la Peloro aumenta la pressione, con i locali costretti a difendere. Carciotto e compagni chiudono ogni varco. Gli ospiti non sfruttano i numerosi calcio piazzati concessi, dal limite, dall’arbitro Fazio di Catania, spesso lontano dall’azione di gioco. La Peloro reclama, al 55′, un calcio di rigore, ma il direttore di gara non è dello stesso avvisio. Nel finale il S. Alessio fallisce, in contropiede, il raddoppio. A fine gara sorrisi in casa alessese per l’intera posta in palio ottenuta che consente di mantenere vive le speranze per entrare nella griglia dei play-off a quattro gare dal termine. Invece, rammarico in casa Peloro costretta adesso a difendere il secondo posto in classifica: Atletico Messina e Trinacria Messina (terza e quarta forza del campionato) sono minacciose, mentre la capolista Nizza vola.